Dario de Judicibus ha scritto:
> Se ben ricordo, il cannocchiale avvicina, mentre il microscopio
> ingrandisce.
> E' corretto parlare di ingrandimento per un cannochiale? O era il
> telescopio ad avvicinare? ;-) Scusate la domanda banale, ma � passato
> tanto tempo da quando ho studiato ottica...
Vecchia questione, che molte volte non viene spiegata mica bene...
1. Cannocchiale e telescopio fa lo stesso.
Non ha senso decidere se ingrandisce o avvicina, perche' la stima
della distanza di un oggetto lontano, gia' a occhio nudo, e a maggior
ragione attraverso lo strumento, dipende da molti fattori che non
riguardano l'ottica.
Per esempio, a rischio di sollevare un vespaio, ricordo che la
questione e' connessa col ben noto fenomeno del Sole e della Luna che
quando sono bassi sull'orizzonte appaiono piu' grandi...
Di conseguenza la sola cosa che ha senso e' dire che viene aumentato
il _diametro angolare_ dell'oggetto osservato.
In questo senso si puo' parlare d'ingrandimento, ed e' quello che
s'intende quando si dice che un certo telescopio (con dato obiettivo e
dato oculare) ingrandisce poniamo 100 volte.
2. Per il microscopio la questione e' diversa, perche' qui si puo'
fare il confronto fra l'oggetto osservato a occhio nudo, mettendolo
alla distanza della visione distinta (convenzionalmente 25 cm, ma vale
solo finche' uno non e' presbite...) e lo stesso oggetto visto
atraverso il microscopio.
Infatti si assume che anche l'immagine virtuale prodotta dallo
strumento venga messa alla distanza della visione distinta (regolando
la messa a fuoco dello strumento) e quindi si puo' fare il rapporto
delle dimensioni.
Questo e' cio' che s'intende quando si parla d'ingrandimento per un
microscopio.
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Elio Fabri
Received on Sun Jun 04 2006 - 21:43:18 CEST