Re: Preparazione di stati in MQ

From: Tetis <gianmarco100_at_inwind.it>
Date: Thu, 08 Jun 2006 23:34:00 GMT

                                                        Il 07 Giu 2006, 20:39, Elio Fabri <mc8827_at_mclink.it> ha scritto:
> Tetis ha scritto:
> > ...
> > Il primo e' quello a cui forse si riferische Ghirardi (ma non ci
> > scommetto perche' non lo conosco personalmente) sarebbe di creare due
> > fotoni con due sorgenti distinte e sovrapporli con un sistema di
> > specchi semiriflettenti. Sistema dovuto a Mandel. L'apparato consiste
> > schematicamente di due linee parallele su cui trovi nella parte
> > inferiore due specchi: il primo e' semiriflettente, il secondo e'
> > riflettente. Lungo la seconda linea trovi due specchi semiriflettenti.
> > I fotoni incidenti sono polarizzati su entrambe le linee
> > circolarmente, in una sovrapposizione di stati a polarizzazione
> > orizzontale e verticale. Sulla prima linea trovi un filtro che
> > polarizza verticalmente, sulla seconda un filtro che polarizza
> > orizzontalmente.
> Non ho mica capito perche in questo modo verrebbe uno stato
> intrecciato...
> Anzi, a essere piu' precisi non ho proprio capito la descrizione del
> sistema.

Hai ragione. Ho fatto i conti, lo stato e' fattorizzabile, si scrive
|(1O>+k|1,V>)(|2,O>+k'|2,V>). La descrizione e' corretta, ma
va corretta in modo da avere cammini comparabili per i due
fotoni. L'effetto e' essenzialmente quello di cambiare la polarizzazione
dei due fotoni ma non c'e' entanglement, ed e' anche intuibile che
sia cosi'. L'altro modo che descrivevo invece e' effettivamente valido,
ma di base non ci vanno aggiunti i polarizzatori. E' basato sulle
caratteristiche
del materiale fluorescente che sostituisce ad un fotone una coppia
entangled.

L'esperimento che hai raccontato lo conoscevo, e' basato su una
utilizzazione molto sofisticata del fenomeno predetto da
 Maria Goeppert-Mayer per cui un sistema che e' stato
portato ad un livello nel quale gli e' inibito il decadimento ad
un singolo fotone decade a due fotoni. Non l'avevo citato
perche' non corrisponde affatto all'idea, certamente pregiudiziale,
di semplicita'. Per osservare in laboratorio il fenomeno previsto dalla
Mayer in modo isolato sono stati necessari decenni di tecnologia.

Aspect e' noto per essere uno sperimentale capace
di fare esprerimenti che riescono a pochi. E' stato uno dei primi
a manipolare atomi per farne fontane ed a tentare di misurare l'effetto
casimir dalla deflessione atomica. Pero' certo, col senno di poi,
si puo' dire che e' il modo piu' semplice (in linea di principio) di
preparare
uno stato entangled. In effetti l'esperimento di Hong Mandel
basato sulla conversione parametrica e' del 1985,
mentre l'esperimento di Aspect e' del 1983.

> --
> Elio Fabri
>
                                                

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Received on Fri Jun 09 2006 - 01:34:00 CEST

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