grunged ha scritto:
> ho realizzato un preamplificatore valvolare che utilizza due
> trasformatori. Il problema � che l'uscita del preampli cattura anche
> il tipico "ronzio" (o "hum") della 60 Hz. Dopo aver schermato tutti i
> cavi e ad aver effettuato i collegamenti a terra le cose sono
> migliorate, ma non del tutto. Esiste un metodo per schermare
> completamente i trasformatori dal resto del circuito ? Ho pensato ad
> una gabbia di faraday intorno ai trasformatori. La gabbia riesce a
> isolare il campo elettrico; ma quello magnetico? In particolare
> l'alluminio funziona solo per il campo elettrico ? Che metallo mi
> consigliate ?
> I trasformatori fanno da alimentazione per i filamenti e per i piatti
> dell'unica valvola che viene utilizzata (in realt� nella valvola ci
> sono due triodi).
Un preamplificatore con un solo doppio triodo?
E' mono o e' stereo?
Mi piacciono un sacco i "piatti" :-))
Le "plates" in italiano si chiamano "placche", anche se la forma non
e' affatto di piatto o placca.
E' un residuo dei primissimi tempi, quando forse erano davvero pezzi di
metallo piatti.
Mino Saccone ha scritto:
> Allora, immaginando ovviamente che il catodo sia a riscaldamento
> indiretto, ovvero che non ci sia continuita' ohmica tra filamento e
> catodo, il trasformatore di accensione dei filamenti dovrebbe essere
> innocente.
>
> Il problema e' probabilmente dovuto a insufficiente filtraggio della
> CC prodotta dal raddrizzatore a valle del trasformatore di
> alimentazione delle placche.
Il motivo principale per cui intervengo e' la nostalgia...
Dei tempi lontani in cui mi occupavo di elettronica, e di quelli
ancora piu' lontani in cui ho cominciato e i transistor non esistevano
ancora.
Debbo dire che sulla base dei miei (lontani) ricordi mi preoccuperei
di altre possibilita'. Non credo che il problema stia
nell'alimentazione.
Un preamp assorbe una corrente modesta, per cui e' facile filtrare
molto bene l'alimentazione.
(Fermo restando che valutare un circuito senza saperne niente, ne' lo
schema ne' gli aspetti costruttivi, e' piu' o meno come diagnosticare
una malattia in base a una descrizione verbale a distanza...)
Non credo pero' che ci siano problemi di campo magnetico, mentre mi
concentrerei invece sulle masse (temibili i loop di massa).
Il problema delle masse puo' essere assai critico: non basta
collegarle insieme, ma a volte e' importante la corretta topologia dei
collegamenti.
Suppongo che in it.hobby.elettronica troverai consigli pratici
migliori.
--
Elio Fabri
Received on Fri Jun 09 2006 - 20:34:27 CEST