rofilippi ha scritto:
> ...
> Perche' mi ostino a fare divulgazione?
> Prima di tutto perche' insegno al liceo e su certi argomenti come il
> corpo nero (nei programmi sono presenti, non sono io che mi picco di
> farli!) se si vuole andare al di la' di qualche nozione storica (che
> do' certamente) e una formulina E =h *ni, e la formula del potere
> emissivo di Planck oltre a qualche nozioncina sul modello di
> oscillatori, non riesco ad andare.
Prima risposta: ammesso che davvero questi argomenti siano presenti
nei programmi (quali?) non ho alcuna remora a dire che cio' dimostra
solo una cosa: che gli estensori di quei programmi sono degli
incompetenti.
Non si rednono conto della complessita' dell'argomento, dei
prerequisiti che si richiedono, della pratica imposiibilita' di
costruirci attorno un discorso minimamente "serio" (v. dopo).
Secondo: Non mi tirar fuori i programmi, che mai come oggi non sono
affatto vincolanti, spec. da quando le commissioni d'esame sono
interne, per cui ogn insegnante fa quelo che gli pare e giudica come
crede, senza il minimo controllo.
Almeno un aspetto positiovo questo ce l'ha: toglie a qualsiasi
insegnante appunto l'alibi del "programma": quello che fa, in bene o
in male, e' solo responsabilita' sua.
Terzo: a mio parere i compito della scuola non e' di fare
"divulgazione", ma di fornire basi concettuali e _culturali_ in senso
ampio. Anche l'insegnamento scientifico deve esser *cultura*, e non
quattro favolette.
Percio' la' dove non e' possibile arrivare, per molteplici ragioni, e'
meglio tacere.
> Non credo di possedere la verita' sulla didattica liceale di questi
> argomenti, non chiedermi la parola che faccia quadrare da ogni lato la
> comunicazione: precisa aderenza al contenuto e al contempo fruibilita'
> da parte di un ragazzo di 18 anni con pochi strumenti matematici e
> ancor meno di competenze fisiche.
La verita' stabilita una volta per tutte non la possiede nessuno;
pero' anche in camoi didattico la ricerca consiste in un avvicinamento
a una verita' pratica.
Chi scrive si e' occupato a lungo di questi problemi, per cui non
parla a caso.
Nel 1999 ho diretto una scuola estiva, e il materiale puoi trovarlo in
http://www.df.unipi.it/~fabri/sagredo/fq/fq21pdf.zip
Vedrai che di corpo nero non si parla mai, e ci troverai anche le
motivazioni didattiche per questa scelta.
--
Elio Fabri
Received on Sat May 27 2006 - 20:51:55 CEST