Neo wrote:
> Finalmente sono riuscito a comprare il libro "Termodinamica" di Enrico
> Fermi. Devo dire che il libro e' bellissimo
Questione di gusti. A me come introduzione non dispiace, ma altrimenti
c'e` di meglio.
> Cosi' ho ripensato all'epoca in cui Enrico e i ragazzi di via
> panisperna lavoravano in Italia. In quel periodo la fisica mondiale
> portava la firma del nostro paese.
Non esageriamo: il gruppo di Fermi era senz'altro all'avanguardia ma di
grandi fisici a querll'epoca ne esistevano tanti. Per di piu' Fermi in
Italia viveva piu' o meno nel deserto; la fisica italiana prima di lui,e
al di fuori di lui, era in condizioni quasi pietose. Complessivamente
non potevamo confrontarci con la Germania di Heisenberg, Hahn, Einstein,
Pauli, Schroedinger, ecc., o con la Gran Bretagna di Dirac, Rutherford,
Chadwick, ecc..
> Possibile che non ci sia nessuno interessato a far rinascere il nostro
> paese e portartarlo tra i primi in assoluto?
Tornare tra i primi in assoluto mi sa di utopia. Per pure questioni di
demografia ed economia USA, Russia, Cina e Germania, ed in prospettiva
l'India, ci saranno sistematicamente superiori. Ma e' perfettamente vero
che si potrebbe fare di piu'. Temo che la questione sia culturale, di
miopia politico-economica, che investe il pubblico ed in forma forse
anch piu' pesante il privato.
--
Enrico Smargiassi
http://www-dft.ts.infn.it/~esmargia
Received on Sat May 27 2006 - 13:07:30 CEST