calabiyau ha scritto:
> Salve, so che la gravit� � la curvatura dello spazio-tempo e che il
> mediatore della stessa � il gravitone (in linea teorica). Dal punto di
> vista geometrico come si concilia il gravitone e la curvatura stessa?
> E' la medesima "discreta", dove il gravitone � la pi� piccola unit�?
>
> Grazie a tutti (sperando di non averle sparate grosse e di esser stato
> chiaro) :)
Si', sei stato chiaro e le hai anche sparate grosse :-)
So che in buona misura non e' colpa tua, perche' sicuramente ripeti
cose che hai letto in qualche posto.
Pero' so anche che molto probabilmente non sei in grado di capire il
significato delle parole che usi: "curvatura dello spazio-tempo",
"mediatore"...
Il problema e' che la fisica teorica usa queste parole con un ben
preciso significato, che e' comprensibile solo se si padroneggia un
apparato teorico (anzi due: da una parte la Relativita' Generale,
dall'altra la teoria quantistica dei campi).
Purtroppo una divulgazione di queste teorie e' alquanto problematica:
un po' meno per la RG, ma in modo secondo me assoluto per la QFT.
Per cui anche rispondere alla domanda e' parecchio arduo...
Posso intanto dirti che no: la relazione non e' affatto quella che
pensi.
La questione (ancora aperta; vedi dopo) consiste nel trattare la RG
come una teoria di campo quantistica: se si sapesse fare questo,
allora ci dovrebbe essere un quanto-particella associato a questo
campo, ed e' quello che ha gia' ricevuto un nome ... anche se di fatto
e' un oggetto inesistente, anche dal punto di vista teorico, dato che
la teoria di cui sopra non e' ancora stata fatta.
"=?iso-8859-1?B?NG5kcug=?=" ha scritto:
> se non sbaglio nella fisica quantistica si associa ad ogni campo una
> particella "mediatrice" di tale campo e quindi di tale forza.. perci�
> la particella mediatrice � il gravitone per quanto riguarda il campo
> gravitazionale in linea teorica visto che per adesso non � stata
> ancora individuata sperimentalmente.. lo stesso vale per il campo
> elettromagnatico (il fotone) e per quello debole e forte
> (rispettivamente W+/- Z0 e i gluoni)
Non e' solo un problema sperimentale (che sarebbe comunque
terribilmente arduo...).
Come ho scritto sopra, e' la stessa teoria che non esiste ancora.
E' purtroppo un pessimo vizio di molta divulgazione di buttar li' idee
in modo del tutto acritico, senza minimamente sforzarsi di far capire
che cosa si sa davvero, che cosa si presume che potrebbe essere, che
cosa si congettura in modo piu' o meno vago...
--
Elio Fabri
Received on Fri May 19 2006 - 20:54:11 CEST