Re: Professione referee (lungo ahime`)
> Le riviste di fisica del plasma cercano almeno due referee per articolo,
> alcune addirittura tre!
>
S� ma io ho fatto il record: 5 reviewers nella stessa submission! :) 9
mesi di lotte per poi riuscire a pubblicare... e poi alla fine c'e' un
errore nell'articolo (ci sto lavorando) ma che � stato individuato solo
da un ricercatre che ha letto l'articolo.
E qui appunto mi collego al post di Moretti. I referees devono decidere
se l'articolo rispetta certi standard e che non abbia evidenti errori.
Un referee deve di solito dare una risposta in 2/4 settimane e NON PUO'
dedicare un mese di ricerca per ripetere esperimenti, riscrivere
software e cosi' via, non � il suo lavoro.
E' la comunit� scientifica nel suo insieme che deve successivamente
validare i risultati e scrivere articoli che confermino o confutino
altri lavori.
Nel caso in cui sembri necessario una verifica, l'editor puo'
richiedere, con il consenso degli autori, di ripetere gli esperimenti ad
un altro gruppo... ma non pens siano casi frequenti...
Il problema del peer-review sono le sue degenerazioni, non il
peer-review per se. La probabilit� che un reviewer o un editor decidino
di far passare (o no) un articolo per questioni principalmente politiche
non � trascurabile. Non � raro infatti che un editor abbia parecchi
articoli sulla rivista di cui � editor. Capita anche che reviewer o
editori richiedano di far parte dell'articolo in un'altra submission...
gira voce che sia capitato. Cosi' come capita che il tuo articolo venga
respinto sulla base di commenti terra a terra e poi vedere parte del tuo
lavoro pubblicato da un ricercatore che sarebbe potuto essere il tuo
reviewer.
Un altro problema � quello degli autori. Spesso si commettono errori, si
pubblica qualcosa di sbagliato... e cio�va bene... puo' capitare. A
volte capita, e non troppo di rado, che un autore scriva un articolo
abbastanza superficialmente e grazie ai suoi contatti politici
l'articolo passi. Non necessariamente cio' accade in malafede. Pero' poi
ci sono quella serie di articoli in cui un ricercatore falsifica i dati,
i referees ovviamente non possono rendersene conto (a meno di errori
evidenti) e l'articolo viene pubblicato.
Il problema con gli autori mi are si stia combattendo. MI pare che la
quantit� di articoli ritirati stia crescendo considerevolmente. In
realt� noto un grosso problema da questo punto di vista. Spesso la colpa
viene addossata a PhD o giovani PostDoc ed i Group Leader se la scampano
quasi sempre... capisco che in media possa esser vero, ma non sempre!
Referees di professione? Quelli sono gli editor...
Alla fine, la domanda � come eliminare la politica dal peer-review?
Sfortunatamente il mondo scientifico ha vizi e virt� della societ� umana
e quindi sar� impossibile eliminare la politica. Quindi se sei in un
gruppo non famoso, se non ti sei fatto ancora il nome e lavori in Europa
devi semplicemente soffrire uno o due ordini di grandezza in piu'
rispetto il tuo collega che in US lavora con il guru del settore :)
Triste, ma non penso ci sia proprio l'alternativa :((
Alessandro
Received on Mon May 15 2006 - 12:26:02 CEST
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