Piero ha scritto:
> ciao... da quel poco che so, quando si inizia ad andare ad osservare
> verso alti redshift non si pu� pi� applicare la solita legge di Hubble
> ma si deve ricorrere ad una sua versione modificata che tiene conto di
> correzioni relativistiche (e quindi anche dell'effetto di deflessione
> della luce da campi gravitazionali etc..)
Non fare confusione...
E' vero che la legge di Hubble non vale ad alti redshift, ma nessuno
usa la legge distanza-redshift corretta per misurare le distanze.
Infatti la legge "corretta" dipende da modello cosmologico che si
assume; se la si prende per buona per misurare le distanze, siperde
ogni possibilita' di verificare la validita' del modello.
A questo scopo occorre quindi avere un metodo *indipendente* per
misurare le distanze.
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Elio Fabri
Received on Thu May 11 2006 - 21:24:39 CEST