Elio Fabri <mc8827_at_mclink.it> wrote:
> Gia'. Ragione per cui io preferisco un approccio diverso.
Carissimo prof, sono lieta del suo intervento. Se ha seguito nel mio
messaggio anche l'altro suggerimento ricevuto potr� constatare che la
strada che ho percorso � quella che passa dal calcolo della potenza come
dp/dt scalar v e poi dell'integrale per arrivare al lavoro e da qui al
risultato dell'energia cinetica relativistica. Per quanto riguarda
invece la E ho messo a confronto l'energia cinetica con la quantit� di
moto e cos� facendo ho ottenuto i suoi risultati.
Che ne pensa?
P.S.
sarei molto interessata, dopo aver letto il suo intervento, a scoprire
qual � il modo da lei accettato per giustificare l'espressione della
quantit� di moto relativistica dal momento che non le sta bene la
variazione della massa con la velocit�! a proposito, anche ques'ultima
formula come la giustifica? sull'halliday non se ne parla nemmeno......
Grazie
Ileana
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www.ilbarigelletti.org
Received on Sat Apr 29 2006 - 15:51:27 CEST