Re: equivalenza massa energia
"Elio Fabri" <mc8827_at_mclink.it> ha scritto nel messaggio
news:4aq6nhFtguofU2_at_individual.net...
> Secondo: questo modo di descrivere la relazione tra massa ed energia
> e' maledettamente fuorviante.
secondo me, dovresti partire (lo so che magari l'avrai affrontato molte
volte questo argomento, ma repetita iuvant) proprio dall'equazione che da il
titolo al libro (E=mc^2). anzi, ti do lo spunto per correggere i miei
strafalcioni (quello che ho capito leggiucchiando qua e l� - p.s. cosa non
si fa per favorire una sana divulgazione!).
nella meccanica classica l'energia di un corpo di massa m era espresso
dall'equazione E = 1/2*m*v^2. quindi l'idea era quella di pensare
all'energia cinetica di un corpo in movimento. � banale notare come per v =
0, E = 0.
veniamo al superamento della visione classica. e arriviamo alle mie pir..te
che, d'altra parte, servono proprio allo scopo di far spiegare bene la
faccenda da te.
l'idea di fondo, mi sembra di aver capito, � che nella teoria la massa
dipenda dal sistema di riferimento adottato, e dunque le cose cominciano a
complicarsi, secondo la seguente relazione:
m = m0/sqrt (1-v^2/c^2),
dove m0 rappresenta la massa di riposo di un corpo, ovvero la massa nel
sistema di riferimento in cui si trova in quiete. quello che si pu� notare
(e qui azzardo...) � che per le velocit� a cui siamo abituati noi "umani"
la differenza tra m0 e m, in diversi sistemi di riferimento, � pressoch�
trascurabile .
ho letto da qualche parte che ponendo v = 0, m = m0, ma francamente a me
sembra una tautologia quindi se l'hanno scritto ... chiedo lumi. inoltre, a
prima vista, pare che m0 non dipenda dal riferimento, e quindi questa
propriet� potrebbe rivelarsi in qualche modo utile, ma francamente non
saprei dire come (� cos�?).
riporto dal post di Fabri:
E^2 - c^2 p^2 = m^2 c^4,
dove p = m0*sqrt (1-v^2/c^2)*v
se v = 0, p si annulla e otteniamo:
E^2 = m^2 c^4, da cui, applicando la radice, si arriva alla famosa e
famigerata equazione E=mc^2. questa ci dice che un corpo a riposo ha
un'energia positiva, contrariamente a quanto pensavano i classici.
per v > 0, invece, vediamo che nella nostra equazione dell'energia entra il
termine p, e dunque sqrt (1-v^2/c^2).
� da qui penso, ma compariva anche nel rapporto tra m e m0, che si deducono
alcune "cosette" che i divulgatori non spiegano mai bene.
se v diventa molto grande, approssimandosi a c, la nostra energia diventa
enorme. non mi sembra molto corretto, come ho letto su una rivista,
l'espressione che v diventa uguale a c, perch� l'operazione in R non esiste,
mentre � forse pi� corretto il concetto di limite di v a c(-) (si avvicina
per difetto). singolare il caso in cui si avesse una massa nulla e, in
questo caso, risulterebbe una forma indeterminata. c � considerata velocit�
limite, perch� qualora la si superasse, il valore dell'energia cadrebbe in
C. siccome penso che siano in molti a tentare di falsificare la teoria della
relativit� cercando di "sparare" particelle a velocit� superiori a c, mi
domando se qualcuno abbia mai fatto qualche congettura sul significato di un
simile risultato (non fraintendermi, la domanda � quella che �: qualcuno
nella comunit� scientifica ritiene che potrebbe averne?).
da qui, si agganciano le considerazioni fatte nel post precedentente dal
prof. che, dopo aver tirato le linee con la matita blu sul mio riassuntino,
render� pi� comprensibile la questione.
per far divertire il prof., visto che ho parlato pi� sopra di massa nulla,
aggiungo una "cosetta" sul fotone.
l'idea che abbia massa nulla - non credo sia provato sperimentalmente -
sembra derivare proprio da:
E^2 - c^2 p^2 = m^2 c^4
dato che E = kv, p = k*v/c e v = c,
allora:
k^2c^2 - c^2*k^2*(c/v)^2 = m^2*c^4
il primo termine si annulla. siccome c � una ben nota costante, ne deriva
che m = 0. in altri termini, risulta l'unico risultato compatibile con la
teoria. � cos�, o � una corbelleria (il fatto che dire che un fotone ha
massa nulla derivi solo dalla manipolazione dell'equazione)?
avanti con la demolizione...
Received on Sun Apr 23 2006 - 22:30:20 CEST
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