Re: emulsione fotografica

From: Angelo <angelo.martini_at_katamail.com>
Date: Sun, 16 Apr 2006 12:04:09 +0200

"Elio Fabri" <mc8827_at_mclink.it> ha scritto nel messaggio
news:e1rg08$1gqv$1_at_newsreader2.mclink.it...

> Facendo come dici, avresti si' un fascio collimato, ma di sezione assai
> strana: riprodurrebbe la forma del filamento.
> Per qualche applicazione potrebbe non avere importanza, per altre
> sarebbe un grave difetto.

OK. Ho fatto un esperimento. Hai ragione :-). Senza la prima lente il fascio
collimato ha la forma della lampadina :-(.
Con la prima lente, ok. Per� ho notato due cose.
1) Ho usato due lenti biconvesse da 8 e 25 cm di focale rispettivamente.
Qunado la seconda lente (da 25) ha il primo fuoco sul foro, muovendo avanti
e dietro uno schermo (posto a valle della seconda lente) osservo che a ca.
25-30 cm viene messa a fuoco la superficie della prima lente (impronte,
sporco, ecc). Al di qua e al di la di questa distanza, sullo schermo
l'immagine appare unifomemente luminosa. Ma, a 3-4 metri di distanza, pur
rimanendo della stessa sezione, si colora di rosso, blu, ecc, ai margini:
colpa del foro che diffrange? O cosa?
2) se posiziono la lente 25 a 25 cm da una immagine, non dovrei riuscire a
vedere niente dall'altra parte. Perch� l'immagine si forma all'infinito ed �
infinitamente grande: giusto? Come mai, per�, se mi avvicino o allontano
dalla lente riesco a vedere, anche nitidamente, qualcosa?

Grazie e buona Pasqua.
Received on Sun Apr 16 2006 - 12:04:09 CEST

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