Il giorno Sat, 15 Apr 2006 20:37:44 +0200, "Josef K."
<franz.kafka_at_LEVAQUESTOcomune.re.it> ha scritto:
>Credo che l'approccio epidemiologico sia l'unico sensato per trarre
>conclusioni su questi temi.
>Persino sulle radiazioni ionizzanti di fatto l'analisi � effettuata su
>base epidemiologica pur essendo ben chiari gli effetti a livello
>microscopico sulle singole cellule.
Sono d'accordo in linea di principio, ma ci sono delle differenze all'atto
pratico.
Ad esempio nel caso dei raggi X, quando dopo la scoperta di Roentgen si diffuse
la moda di irradiare le persone con dosi elevate di radiazioni per vedere le
ossa le conseguenze nefaste furono visibili dopo poco tempo con pelle che moriva
e cadeva, e con effetti anche mortali sugli individui nel medio periodo.
Se una cosa del genere potesse succedere con i telefonini ce ne saremmo accorti
da tempo, credo, anche senza bisogno di studi epidemiologici. ;-)
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ciao
Stefano
Received on Tue Apr 18 2006 - 10:18:43 CEST