Re: [Luce] Onde EM & Fotone: sono 2 modi di rappresentare 1 fenomeno?!

From: Roby <matrixbobNOSPAM_at_tin.it>
Date: Thu, 13 Apr 2006 20:17:40 +0200

Riporto 1 conclusione che trovo qualitativamente molto significativa,
in formato e-epistolare, quindi domanda e risposta con 1 amico.

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Originariamente inviato da Matrixbob
Mai detto questo, � la sola cosa che sapiamo il suo comportamento.
Le 2 rappresentazioni sono appunto nate dalla analisi del suo comportamento
e dal bisogno di spiegarlo.
E' il come � "fatto", come si trasferiscono effettivamente questi quanti di
energia nello spazio (vuoto), di cosa � "fatta" quella F elettromagnetica
che avvertono 2 cariche, questa informazione che viaggia di cosa � "fatta"?!
Questo � quello che IMHO � sconosciuto, o si sa?!
Bob
E' fatta di energia. Energia, materia, sono tutte forme della stessa
"sostanza". Il fotone "�" il vettore e noi vediamo che questo si muove da un
elettrone ad un altro portando con se l'azione, ovvero altra energia. La F
elettromagnetica � la forza elettromagnetica elementare, presumibilmente una
delle facce del modo con cui l'energia si evolve nell'universo. Il tempo, lo
spazio come lo vediamo, sono anche esse manifestazioni di questa energia,
laddove contenitore e contenuto sono legate da una sorta di consistenza
vicendevole.
E l'energia �... l'energia. Noi la vediamo esprimere come lavoro, come
calore, come energia potenziale, come moto cinetico, come massa. Ognuna di
queste forme, quantisticamente, sono configurazioni, se vuoi "forme,
apparenze" che l'osservatore percepisce e traduce in "oggetti" a seconda
della sua capacit� di osservazione. Cos� la luce �, da un punto di vista
matematico, dappertutto e ovunque e si muove di qualunque velocit�, perch� �
cos� che l'energia si comporta, ma si "condensa" in un onda piana se le
condizioni di contorno sono quelle opportune, o in una particella, oppure in
una cosa a met� fra le due.
Si pu� dire, in senso fra il mistico e il quantistico stretto, che un fotone
� energia con una identit�, che sia essa zerodimensionale, come nel modello
standard, che sia unidimensionale, come nella teoria delle stringhe, o che
sia multidimensionale, come nella M-teoria.
Per comprendere bene queste cose, e io non sono certo un esperto ma solo un
dilettante appassionato e prevalentemente ignorante con solo qualche nozione
di base presa qua e la, bisogna entrare nella "magia" della natura aliena
del nostro universo. Non bisogna fossilizzarsi su ci� che la "pratica" di
ogni giorno ci dice che � la normalit� delle cose.
Da un certo punto di vista, � la nostra concezione di "materia" che � strana
rispetto al resto dell'universo , e, giusto cos� per chiudere con toni
deliranti, � inevitabile associare questa "energia" al Nirvana, ovvero
l'Essenza Unica che trascende il tempo e lo spazio, e la materia con il
Maya, l'illusione che ci fa percepire il tempo, lo spazio, la vita e la
morte, secondo i dettami di una visione Orientale dell'esistenza.
Idum 

Received on Thu Apr 13 2006 - 20:17:40 CEST