Re: Forza magnetica in funzione del traferro

From: Hypermars <hypermars_at_despammed.com>
Date: Thu, 13 Apr 2006 10:24:17 -0400

"beppegoku" <beppe77_at_email.it> wrote in message
news:44355ef8$0$18298$4fafbaef_at_reader1.news.tin.it...

> Salve , ho bisogno di sapere come varia la forza magnetica generata da un
> magnete permanente, in funzione della distanza del traferro .

Non e' un problema banale.

> Decresce con la distanza al quadrato?

Non mi pare.

> Non conosco B , avvolgimenti e
> corrente, conosco la forza a traferro zero da dei grafici, come varia tale
> forza?

Allora, supponendo il magnete cilindrico di raggio R, e il traferro come una
fettina di spessore D tagliata via dal cilindro, quando D<R si ottiene che
la forza va come

F = F0 [1- A d + B d log(d)]

dove d = D/R

A = [3 log(4)-2]/pi ~ 0.687

B = 2/pi ~ 0.637

F0 = 1/(2 mu0) B^2 R^2

Nota che F0 e' la "forza a traferro zero" che menzionavi.

Ad es., per un cilindro magnetizzato a B= 1 Tesla, di raggio 1 cm, si
ottiene

F0 ~ 40 N

con un traferro di 1 mm, la forza decresce a 31 N.

L'espressione della forza e' ricavabile anche senza l'approssimazione D<R,
ed e' esprimibile in termini di funzioni ellittiche.

Tutto questo, ovviamente, salvo errori.

Bye
Hyper
Received on Thu Apr 13 2006 - 16:24:17 CEST

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