precessione di M in risonanza magnetica

From: imparare <imparare_at_virgilio.it>
Date: Tue, 11 Apr 2006 17:43:51 +0200

Avrei bisogno di aiuto per una cosa che non mi e' chiara nello studio
della risonanza magnetica.

1. Il mio testo di riferimento introduce la "macroscopic electron spin
magnetization" M.
2. Poi dice che valgono le equazioni di Bloch:
dM_i/dt = gamma * (MxH)_i - "termine di rilassamento"
dove il pedice _i rappresenta l'asse x oppure y oppure z, MxH rappresenta
il prodotto scalare, e gamma * (MxH) rappresenta il "momento torcente cui
e' sottoposto il momento magnetico (quindi sta parlando di M, vero?) nel
campo magnetico H".
3. Infine, afferma che "in assenza di un campo magnetico variabile nel
tempo, il momento magnetico precede attorno al campo magnetico statico H_0
con frequenza angolare omega = gamma * H".

Io pero' questa cosa non l'ho capita. Se c'e' solo un campo magnetico
statico H_0, io so che i magnetini microscopici sono distribuiti tra i due
livelli energetici in modo disuguale, e in uno dei due livelli c'e' un
"eccesso" rispetto all'altro. Se consideriamo questo "eccesso", io mi
aspetto che sia costituito da magnetini che precedono intorno alla
direzione di H_0 tutta con la stessa frequenza ma con fase random, quindi
generano una magnetizzazione netta solo lungo la direzione di H_0. Ma se
la direzione di M e' quella di H_0, come fa M a precedere intorno ad H_0
stesso?

Per come la vedo io, M dovrebbe essere costante e "immobile", fino a che
non arriva un campo magnetico, quello della radiazione incidente, che lo
perturba. O no?

Grazie,
imparare


-- 
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Received on Tue Apr 11 2006 - 17:43:51 CEST

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