Il Fri, 02 Mar 2012 09:46:40 -0800, Luciano Buggio ha scritto:
> E' una domanda elementare, che ho già posto ed alla quale non è stato
> risposto.
Chissà perché.
> Come sarà il campo indotto nei due casi (magnetico nel primo caso,
> elettrico nel secondo), alla distanza d, quella a cui è posto l'asse di
> rotazione?
http://it.wikipedia.org/wiki/Ex_falso_sequitur_quodlibet
> Ringrazio chi vorrà rispondere.
Prova con Chuck Norris: lui dovrebbe intendersene di campi rotanti.
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Firma in allestimento
Received on Tue Mar 06 2012 - 20:31:50 CET