maestrale1971_at_yahoo.it ha scritto:
> Credo che per definizione la f. centripeta sia sempre diretta verso il
> centro di curvatura e quindi perpendicolare alla velocita' ... o
> sbaglio io?
Direi che c'e' un po' di confusione fra due diversi significati del
termine "centripeta".
Nel caso generale di un moto curvilineo, l'accelerazione puo' essere
scomposta secondo le due direzioni: _tangenziale_ e _normale_ alla
traiettoria. Quella normale talvolta viene chiamata "centripeta", ma
e' un uso improprio, appunto perche' causa la confusione di cui stiamo
parlando.
Ovvio che la forza che produce l'acc. normale non fa lavoro.
Oppure puoi lavorare in coordinate polari, e considerare le due
componenti _radiale_ e _trasversale_. La prima di queste viene anche
chiamata "centripeta" ed e' ovvio che in generale non coincide con
l'acc. normale definita prima.
Nel nostro caso hai un vincolo (la corda) che passa per un punto
ficco, per cui applica una forza diretta sempre verso quel punto. E'
questa la f. centripeta di cui si sta parlando, e non coincide con la
forza normale, dato che la traiettoria non e' una circonferenza con
centro nel punto fisso.
La distanza del corpo dal punto fisso sta diminuendo, quindi la forza
_radiale_, alias _centripeta_, fa lavoro positivo.
Nota inoltre che la forza radiale ha anche una componente tangenziale,
che giustifica il fatto che la velocita' del corpo aumenti, senza
bisogno di tirare in ballo il mom. angolare (anche se e' molto piu'
comodo ragionare col mom. angolare).
--
Elio Fabri
Received on Thu Apr 06 2006 - 20:47:06 CEST