Re: domande sulla magnetizzazione e ciclo d'isteresi

From: Hypermars <hypermars00_at_yahoo.com>
Date: Tue, 4 Apr 2006 15:50:43 +0200

"GaLoIs" <giu_mata_at_libero.it> wrote in message
news:442fdb53$0$29106$5fc30a8_at_news.tiscali.it...

> Salve ho alcune domande sul ciclo d'isteresi magnetica:
> se percorro la curva di prima magnetizzazione con H crescente e poi
> diminuisco H senza aver raggiunto Hmax, non ripercorro a ritroso la curva
> di
> prima magnetizzazione?

Dipende. In generale la curva di prima magnetizzazione puo' essere
reversibile, fino a che si raggiunge un punto di irreversibilita', che puo'
essere anche molto prima del campo di saturazione. Se vuoi un esempio
pratico, puoi pensare a un dischetto magnetizzato a vortice. Se applichi un
campo "piccolo", osserverai il vortice spostarsi lateralmente, in maniera
sostanzialmente lineare (in altre parole, se disegni la curva di prima
magnetizzazione nel piano M vs. H questa e' una retta che parte
dall'origine). Se togli il campo, il vortice ritorna al centro. Quindi sei
in regime reversibile. Se pero' applichi un campo sufficientemente elevato
da espellere il vortice, se ritorni indietro il vortice non riappare allo
stesso valore di campo, creando un po' di isteresi e quindi
l'irreversibilita'.

> il punto di curie � diverso da materiale a materiale?

Certamente. Dipende da tantissimi fattori, in particolare dalla specie
atomica che fornisce i momenti magnetici, dal tipo di magnetismo che si
instaura, dal meccanismo che lo genera (direct/indirect exchange,
superexchange, etc.), e da tante altre cose.

> raggiunta la temperatura di curie il materiale torna vergine cio� come se
> non fosse mai stato magnetizzato?

In sostanza direi di si, nel senso che andare sopra Curie significa che le
fluttuazioni termiche sono talmente forti da annullare la tendenza
ferromagnetica all'allineamento (ricorda comunque che sopra Curie un
ferromagnete generalmente rimane paramagnetico). Scendendo sotto, puoi
pensare che le fluttuazioni si raffreddino a sufficienza da permettere un
minimo di coerenza, ma la configurazione globale dei momenti e'
sostanzialmente random (nano o micro domini, che complessivamente si
chiudono per dare una magnetizzazione netta nulla). Per orientarli devi
quindi riapplicare un campo.

> e se si rimane smagnetizzato anche quando
> la temperatura scende al di sotto della temperatura di curie?

Vedi sopra. Macroscopicamente si, fino a che non applichi un campo e
trascurando in prima approssimazione l'anisotropia cristallina (che da un
certo punto di vista si puo' vedere come campo effettivo applicato).

Bye
Hyper
Received on Tue Apr 04 2006 - 15:50:43 CEST

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