Ho un problema di dispersione termica dello stipite della porta e avente
un isolate termico nell'intercapedine del muro.
Per avere idea della dispersione ho approssimato il muro di mattoni
prendendo solo lo spigolo del muro (settore di cilindro ampio pi/2 e
alto l come la porta-finestra) con vertice l'inizio della porta-finestra
e che ha raggio r pari alla distanza tra lo spigolo e l'inizio
dell'intercapedine con l'isolante.
Se non � chiaro ho fatto un piccolo schema/figura:
http://www.kensan.it/tmp/stipite.png
Per semplificare ho considerato la superficie curva del cilindro sia
idealmente isolata. Come da figura i due lati del settore sono a diversa
temperatura (T1 e T2). Per simmetria si deduce che i raggi del settore
cilindrico sono delle isoterme.
formule in LaTex:
http://www.kensan.it/tmp/formule.gif
Ragionando sul settore di cilindro di ampiezza pi/2 e raggio r (vedi
figura, ho diviso il raggio r in N parti e ho calcolato due valori,
x1(N) e x2(N) (formula 2 e 3) che approssimano in difetto e in eccesso
il valore della potenza dispersa (Qrate (formula 1)) per unit� di salto
termico (T2-T1).
Qrate coinvolge lambda, la conduttivit� termica, come da formula:
https://it.wikipedia.org/wiki/Conducibilit%C3%A0_termica
Avendo diviso il raggio in N parti ho ottenuto di suddividere il
cilindro in strati, ogni strato ha superficie S=l*r/N (superficie
isoterma) e spessore d compreso tra l'arco minimo ((n-1)*r/N * pi/2) e
l'arco massimo (n*r/N * pi/2) che, sommati assieme, danno luogo a x1 e x2.
Che per� non convergono. Sicuramente � un mio errore grossolano. Mi
sapreste dire dove sto sbagliando? Grazie :)
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Sandro kensan www.kensan.it geek site
Received on Sat Mar 17 2012 - 23:02:30 CET