Il 29 Mar 2006, 08:18, Mario Leigheb <leigheb_at_frascati.enea.it> ha scritto:
> sabaain wrote:
> > dunque.. il paradosso dei gemelli come hai letto si risolve
> > proprio in relativit� generale..
>
> Sara', ma io ho sempre risolto il paradosso dei gemelli con la
> relativita' ristretta, eq. di Lorentz, rendendo la parte del viaggio con
> accelerazioni e decelerazioni trascurabile rispetto alla parte di
> viaggio a velocita' costante.
> Sempre la relativita' ristretta e' sufficiente a giustificare come il
> sistema non sia simmetrico (un gemello e' in un sistema di riferimento
> inerziale, l'altro no).
> Mario Leigheb
>
non capisco come fai a dire quale dei due sistemi sia inerziale
trascurando accelerazioni e decelerazioni :)
in Relativit� ristretta il paradosso dei gemelli HA soluzione
una volta che fai delle ipotesi EXTRA ovvero dato che
il fratello che si fa un giretto subisce delle forti accelerazioni
decelerazioni mentre quello che resta sulla terra delle 'deboli'
forze gravitazionali.. in prima approx dici che il
fratello che resta sulla terra � in un sistema di riferimento
inerziale l'altro no... cos� ti metti solidale col Rif. 'inerziale'
del fratello sulla terra e calcoli il DT da relativit� ristretta
cmq mi documenter� senz'altro meglio
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Received on Wed Mar 29 2006 - 11:03:54 CEST