Re: Condcibilita' termica del Vetro.

From: Freedom <mrcpalla_at_yahoo.com>
Date: 27 Mar 2006 08:15:37 -0800

Si hai capito correttamente.
Nel mio posto sono passato dalla trasmittanza alla resistenza poich�,
se pensiamo in termini elettrici, una parete multistrato � data da una
serie di strati disposti in serie e quindi la resistenza prodotta al
passaggio di un flusso di calore e' data dalla somma delle resistenze
dei singoli strati, compresi anche quelli superficiali od anche dette
laminari.

Per i vetri le dispersioni sono sempre molto elevate:
considera che, per ottenere la potenza dispersa, il valore 5 W / (m2 *
�C) va moltiplicato per la superficie, che in genere non e' elevata,
almeno negli edifici tradizionali, e per il salto termico che, dove
risiedo io a Pisa � pari a 20 �C (temp int = 20 �C, temp est di
picco = 0 �C).
E' proprio per questo motivo che il primo intervento di isolamento
termico agisce sulla parte finestrata, prima che sulle strutture
opache.

Ciao, Marco
Received on Mon Mar 27 2006 - 18:15:37 CEST

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