Re: quesito: partenza del treno

From: Mino Saccone <mino.saccone_at_fastwebnet.it>
Date: Tue, 28 Mar 2006 01:12:23 +0200

<eliofungi_at_hotmail.com> ha scritto nel messaggio
news:1143461253.688992.325470_at_i39g2000cwa.googlegroups.com...
>
> Mino Saccone ha scritto:
>
> > Supponiamo che una carrozza sia lunga 25m. Il treno sara' lungo 500m.
> >
> > Se fosse un super treno e partisse con l'accelerazione di 1 g avremmo
creato
> > una gravita' artificiale longitudinale pari a quella terrestre quindi la
> > differenza di pressione fra i due estremi corrisponderebbe grosso modo a
> > quella che si percepisce salendo su una collina alta 500 m. Diciamo che
la
> > pressione media rimane la stessa quindi a un'estremita' la variazione di
> > pressione (positiva in coda, negativa in testa) varrebbe in modulo
quella di
> > una collina da 250m.
> >
> > Diciamo poi che un treno, se va bene, accelera con 0,1 g e siamo a 25m
> > cioe': una corsa in ascensore.
> > Io abito al settimo piano e non ho mai percepito alcuno sbalzo di
pressione
> > immagino quindi che anche su un treno non si senta nulla.
> >
>
> Mi pare che sia un problema diverso: nel tuo palazzo � tutto
> all'equilibrio da tempo, e c'� solo variazione statica di pressione,
> mentre nel treno sono diverse le condizioni iniziali: si parte con una
> pressione uniforme (da fermo) e supponendo che l'accelerazione duri
> molto gradiente di pressione alla fine, ma durante il transitorio tra
> questi due stati, cosa succede? Sicuramente una certa massa d'aria si
> sposta indietro mentre il treno va avanti. La domanda � se si
> percepisce una corrente d'aria o no.
>
>
> > Molto percepibili sono invece gli sbalzi di pressione entrando e uscendo
in
> > velocita' dalle gallerie, ma qui si tratta di effetto Venturi.
>
> Questo esula dalla mia domanda perch� ho ipotizzato di avere i
> finestrini chiusi.
>

Naturalmente, lo dicevo soltanto per esclusione.

Torniamo alla domanda e usiamo uno spannometro ancora piu' grossolano, ma in
eccesso, quindi il caso reale sara' inferiore.
Supponiamo quindi che tutta la meta' treno di testa sia sotto di 25m d'aria
e che tutta la meta' di coda sia sopra di 25 m.

Supponiamo inoltre l'espansione/compressione isoterme, gas perfetto etc...

25 m corrispondono molto grosso modo a 1/400 di atmosfera. Quindi l'aria al
centro del treno si spostera' di circa 1/400 della meta' lunghezza diciamo
60 cm.

Ora tutto dipende da quanto velocemente il treno passa da 0 a 0,1 o qualcosa
g.

Per quanto riguarda i tempi di propagazione, su un treno lungo 500 m sono
ovviamente dell'ordine di 1,5 secondi. Ma questo tempo non ha nulla a che
fare con la velocita' istantanea dell'aria. In altre parole esso non va a
dividere i 60 cm detti sopra.

Saluti

Mino Saccone
Received on Tue Mar 28 2006 - 01:12:23 CEST

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