[marcofuics:]
>E' che abbiamo 2 modi di vedere le cose: tu te ne vai sulle
>disquisizione di lana caprina...io no. Sii piu' machiavellico: in certi
>aspetti devi puntare lo scopo e non perderti dietro i dettagli.....
>come diceva qualcuno: poi ai dettagli ci pensera' qualcuno!
Ci pensera` qualcuno, eh? Eh, questi dettagli...
Avrei anch'io una storiella da raccontare.
Meno di due anni fa in una mailing list qualcuno segnala un
testo in rete che parla di uno scientificissimo esame di un
italico cerchio nel grano. In base al testo, nonostante "il
geiser" avesse dato "esito negativo" (vabbe', non siamo
fiscali, poco prima avevano scritto geiger), questi esperti
avevano rilevato un "campo elettromagnetico" di ben "0.80
Tesla" dentro il cerchio, mentre all'esterno c'era un valore
"di fondo" di soli "0.20 Tesla".
Mi prudono le dita sulla tastiera. Comunico alla lista le mie
perplessita`: tanto per cominciare, "campo elettromagnetico"
non vuol dire un tubo. Cos'hanno misurato? Campo elettrico?
Magnetico? Onde EM? E se di campo magnetico si tratta, data
l'unita` indicata, era statico o a bassa frequenza? In genere
i modi per misurarli sono ben diversi. Ma soprattutto, 0.80
tesla sono un valore colossale. Saranno stati millitesla? O
magari gauss (1 gauss = 0.0001 tesla)? Concludo scrivendo:
"Forse semplicemente non ho capito cosa sarebbe stato
misurato. Mi chiedo se almeno l'abbia capito chi ha fatto le
misure."
Passa un po' di tempo e mi capita di nuovo sott'occhio quello
strano testo in rete, o almeno mi pare lo stesso di prima, ma
con una differenza: dove prima c'era scritto Tesla, ora c'e`
Gauss. Nota: almeno uno degli iscritti alla mailing list
probabilmente conosceva chi aveva scritto quel testo e non
escluderei che fosse uno degli autori. Che qualcuno abbia
preso atto di cio` che ho scritto?
Mi prudono di nuovo le dita sulla tastiera. Vorrei scrivere
di nuovo in lista che, per quanto i tesla siano magicamente
diventati gauss, c'e` il piccolo dettaglio che un valore "di
fondo" di 0.2 gauss stavolta e` troppo poco; qui in Italia
dovrebbe essere attorno a 0.5. Non e` plausibile. Hanno di
nuovo messo un'unita` a casaccio? E soprattutto, cosa cavolo
hanno misurato? Lo sanno almeno? Perche' se per caso hanno
usato uno strumento per campo oscillante, gia` un altro
iscritto alla lista ha fatto notare che la zona e` piena di
elettrodotti e parlare di valori "di fondo" non ha comunque
senso. Il sospetto e` fortino: gli strumenti per campi
oscillanti in genere costano meno di quelli per campi statici
deboli... una bobina costa meno di un sensore
magnetoresistivo. Avranno magari usato uno di quegli
"strumenti" da ghostbuster in vendita su internet e che
misurano tutto e niente?
Ma poi mi dico: a che pro scrivere ancora? Per arrivare per
lente approssimazioni successive a capire cosa quella gente
avrebbe misurato? Ma e` evidente che non lo sanno neanche
loro, e sembra non importargliene minimamente. Cio` che conta
per loro e` che hanno misurato Scientificamente un Campo
Elettromagnetico di 0.80 contro un valore di fondo di 0.20, e
questo e` Anomalo, e quindi una Grande Scoperta; ai dettagli
secondari pensera` qualcun altro.
Fine storiella.
Sul cosiddetto inquinamento elettromagnetico consiglierei di
dare una seria occhiata alla pagina elettromagnetica di
Gianni Comoretto:
http://web.tiscali.it/comore/campiem.html
Ciao
Paolo Russo
Received on Wed Mar 22 2006 - 18:41:05 CET