Re: ferro-(...)

From: Bruno Cocciaro <b.cocciaro_at_comeg.it>
Date: Thu, 23 Mar 2006 17:36:08 +0100

"Hypermars" <hypermars00_at_yahoo.com> wrote in message
news:dvtueo$v2s$1_at_newsreader.mailgate.org...
>
> "Bruno Cocciaro" <b.cocciaro_at_comeg.it> wrote in message
> news:4421f69f$0$2275$4fafbaef_at_reader4.news.tin.it...
>
> > Non esattamente [cut]
>
> Allora, vediamo di arrivare a convergenza. Facciamo un passo indietro. Un
> dipolo elettrico e uno magnetico generano nel vuoto circostante un campo
> elettrico e magnetico che hanno lo stesso identico andamento:
>
> E = 1/(4pi eps0) [ 3(p.r)r-p r.r]/(r.r)^(5/2)
>
> B = mu0/(4pi) [ 3(m.r)r-m r.r]/(r.r)^(5/2)
>
> dove p e' il momento di dipolo elettrico e m e' il momento di dipolo
> magnetico (entrambi sono vettori). Altre notazioni: r e' il vettore
> posizione, e il punto rappresenta il prodotto scalare.

Si', e questi sono i campi a distanza r dal dipolo con r>>d dove d sono le
dimensioni tipiche del dipolo.

> Se noi distribuiamo allo stesso modo una serie di dipoli, elettrici o
> magnetici, ad esempio componendo alla fine la nostra sferetta polarizzata
o
> magnetizzata, come puoi pensare che, partendo dalle stesse strutture
> elementari (i dipoli e il loro campo associato, che e' uguale) e
> distribuendole allo stesso modo, si possa arrivare a due situazioni
> differenti?

Sono differenti per la differente origine dei dipoli elettrici e magnetici
(i primi sono causati da distribuzione non isotropa di cariche elettriche, i
secondi non sono causati da distribuzione non isotropa di cariche magnetiche
ma da distribuzione non isotropa di correnti elettriche). A causa di tale
differenza, "dentro" il dipolo (cioe' su distanze r<<d) il campo elettrico
ha verso discorde rispetto al verso del dipolo, il campo magnetico invece ha
verso concorde. Tanti dipoli elettrici allineati, poniamo sul volume
occupato da un cilindro a base circolare, sono equivalenti a due
distribuzioni superficiali di carica sulle due superfici di base, positiva
in alto negativa in basso se la polarizzazione ha verso dal basso verso
l'alto. Una tale distribuzione di carica genera un campo elettrico,
all'interno del cilindro, diretto dall'alto verso il basso cioe' diretto in
maniera discorde alla polarizzazione.
Un uguale volume occupato da dipoli megnetici allineati (con magnetizzazione
diretta sempre dal basso verso l'alto) e' equivalente ad una densita'
superficiale di corrente sulla superficie laterale del cilindro (cioe' e' in
sostanza equivalente a un solenoide). La corrente superficiale circola in
senso antiorario guardando dall'alto e tale corrente genera un campo
magnetico, all'interno del cilindro, diretto dal basso verso l'alto cioe'
diretto in maniera concorde alla magnetizzazione.

Questa e', per come l'ho capita io, la principale differenza fra campi
elettrici e campi magnetici nella materia. Tale differenza, a mio modo di
vedere, viene mascherata dalla introduzione di altri campi superflui.

> Bye
> Hyper

Ciao.
-- 
Bruno Cocciaro
--- Li portammo sull'orlo del baratro e ordinammo loro di volare.
--- Resistevano. Volate, dicemmo. Continuavano a opporre resistenza.
--- Li spingemmo oltre il bordo. E volarono. (G. Apollinaire)
Received on Thu Mar 23 2006 - 17:36:08 CET

This archive was generated by hypermail 2.3.0 : Wed Sep 18 2024 - 05:10:31 CEST