"autodidatta" <mcatanese_at_bancafideuram.it> puked the followings:
> Buongiorno sono un nuovo iscritto ... Nuovo nuovo !
> Mi presento subito : sono (come dice il mio nick) un amatore
> autodidatta e pure non tanto brillante.
> Quindi abbiate pazienza se dico sfondoni.
> La domanda � :
> ascensore di Einstein. Per quale motivo nei libri trovo
> insistentemente scritto che gli esperimenti condotti all'interno
> dell'ascensore non sono in grado di rilevare se ci si trova in un
> sistema accelerato ovvero in un campo gravitazionale a condizione che
> siano non troppo prolungati nel tempo o nello spazio ?
> Me lo potete gentilmente spiegare ?
> Grazie a tutti !
La butto l� perch� non conosco questo "ascensore di Einstein". Cmq sia mi
pare che si l'ascensore salti fuori quando si parla di un sistema di
riferimento in caduta libera rispetto ad un altro.
Secondo la relativit� generale lo spazio, che in RR � Minkowskiano
quadrimensionale in (t, x, y, z), � euclideo solo localmente. Per distanze
s-t estese entra in gioco una quinta dimensione, la curvatura, che � in
sostanza il campo gravitazionale, ovvero accelerazione.
Per l'appunto, per distanze s-t piccole possiamo in buona approssimazione
ritenere lo spazio-tempo euclideo, percui anche se il nostro riferimento �
accelerato noi non percepiamo curvatura.
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"Potrei ucciderti per questo."
Received on Wed Mar 15 2006 - 17:39:09 CET