Re: distribuzione delle cariche elettriche in un conduttore

From: BlueRay <blupanther_at_alice.it>
Date: Fri, 17 Feb 2012 09:38:02 -0800 (PST)

On 16 Feb, 19:10, Daniele Fua <daniele...._at_uniroma1.it> wrote:

> Forse mi sono spiegato male. La superficie ideale che considero
> non dovrebbe essere n� conduttrice n� polarizzabile. Solo rigida
> ed impermeabile per le cariche.
> E' chiaro che le cariche in quantit� arbitraria che inserisco
> come prima cosa "penseranno" di annullarsi in parte tra loro;

Scusa ma, almeno a me, questo non e' chiaro per niente...

> una volta eliminate quelle di troppo si respingono a vicenda
> e si appiccicano all'interno della superficie che le contiene.

Idem come sopra.

> Si disporranno anche in modo da arrivare ad una condizione di
> equilibrio per la quale ognuna si trova in un punto dove la
> componente del campo tangente alla superficie � identicamente
> zero.

E come fanno a disporsi nel modo giusto se il materiale non e'
conduttore o semiconduttore? Una carica che hai messo in un
determinato punto della superficie o che vi e' arrivata muovendosi nel
vuoto all'interno cavita', rimane li'.

--
BlueRay = cometa_luminosa
Received on Fri Feb 17 2012 - 18:38:02 CET

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