paradosso da confutare se ci riuscite per un profano, grazie!
Paradosso del treno 2:
un treno ha sul suo percorso un passaggio a livello (prima A e poi B)
distanti tra loro 1Km.
Nel momento in cui il treno raggiunge B partono due raggi di luce che
viaggiano in direzione opposta al treno: il raggio Uno parte dalla punta
della locomotiva e viaggia dentro il treno e percorre tutte le carrozze fino
ad uscire dalla porta posteriore ed arrivare a A e ci mette tempo t1.
Il raggio Due invece parte da terra e viaggia all’esterno del treno
parallelo a Uno e arriva ad A con tempo t2.
I due raggi dovrebbero arrivare al punto A contemporaneamente, no?
Allora abbiamo appurato senza ombra di dubbio che i due raggi arrivano nello
stesso istante da A.
Ora, dire che il ragggio Due è partito da un sistema inerziale ed è arrivato
ad a equivale a dire che quando parte è come se io (che sono B) faccio
partire un raggio che viaggia sulla terra (inerziale e solidale con me) e
arriva a A, giusto?
Poi il raggio Uno che parte da un sistema inerziale ma in moto rispetto alla
terra e quindi rispetto a A equivale a dire che il raggio parte ma la terra
ruota leggerissimamente e sposta un poco B più lontano quindi Uno percorrei
1Km PIÙ in briciolo di strada che equivale al movimento della terra: ma
abbiamo appurato che i due raggi arrivano a B nel medesimo istante, come è
possibile allora che Uno abbia percorso un po' più di strada?
Oppure si può anche dire così:
infatti si potrebbe anche usare un raggio solo ma l'osservatore
sul treno vedrebbe il raggio di luce percorrere un tratto di strada più
lungo del lungo perchè, sebbene di poco, il treno avrà un po' percorso
strada e per lui, sul treno, il raggio avrà quindi percorso un po' più di
strada...
Spero di essermi fatto capire
--
Caminante no hay camino, se hace camino al andar. Juan (de Madrid)
Ubuntu 10.10 e nokia 5230
Received on Mon Feb 20 2012 - 21:59:50 CET
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