Vorrei riproporre qui una questione che ho gi� posto con scarsi successi in
ng in lingua inglese.
Ho letto questo interessante documento su una tecnica detta "deep burn
transmutation" che serve all'eliminazione ("incenerimento") delle scorie
radioattive in reattori tradizionali "termici".Riporto alcuni stralci:
http://www.iaea.org/inis/aws/fnss/fulltext/ictp2005_Gudowski_Trieste-2005_DB.pdf
" the self-cleaning MHR is fueled mostly with fresh LEU (15-20% enr.) and
partly (20-25%)
with Deep Burn TRISO fuel obtained by reprocessing its own spent fuel.
The SC-MHR utilizing standard MHR parameters (vessel size and power), will
have a
fuel-to-power ratio of 15-20 MWe-yr per ton of Uranium, enough to support
the largescale
1000 GWe scenario for more than 200 years using US surface Uranium"..."TRISO
fuel Deep Burn and Reprocessing will allow MHRs to be deployed in the
thousands of units necessary for the large-scale adoption of nuclear power
"..."The waste generation from the Self-Cleaning MHR is projected to be in
the range 30-40 kg of Transuranics per MWe-yr (mostly Pu-242, of low heat
generation and with no value for weapons use)"
Sareste cos� gentili da spiegarmi da dove vengono questi numeri (" 15-20
MWe-yr per ton of natural Uranium ")?Per i calcli che ho fatto io mi
sembrano totalemnte campati in aria....
Come � possibile che con il contributo della fissione degli attinidi
l'energia elettrica estraibile dall'uranio triplichi o quadriplichi,come
viene largamente enfatizzato nel documento?Se qualcuno ha qualche idea in
proposito,me la comunichi,sono curioso di conoscerla....
Received on Fri Feb 24 2006 - 23:23:25 CET