Forse ti e' sfuggita la risposta di Elio Fabri.
1) Trascuriamo per un momento le differenze di conduzione dei diversi
materiali...
2) Il colore dei blocchetti corrsispondera' allo spetro di assorbimento
degli stessi. Vederli tutti neri, significa che assorbono "tutte" le
lunghezze d'onda nel visibile. In realta' vi saranno differenze fra i
diversi materiali che potrebbero non essere percepibili ad occhio nudo, o
perche' vi siano diverse bande di assorbimento dominanti leggermente
diverse, o perche' al di fuori dello spettro visibile gli spettri di
assorbimento possono essere completamente diversi.
3) Cio' che importa non e' solo lo spettro di assorbimento del materiale, ma
anche lo spettro della radiazione.
UN esempio pratico. Considera due blocchetti, uno rosso e due neri, ma uno
dei due neri assorbe bene nell'IR e l'altro no. Ora supponi di avere una
sorgente luminosa che emette fra i 550nm ed i 700, cio' una sorgente
arancione-rossa. Il cubo rosso non assorbe tali lunghezze d'onda, se non
asorbe anche nel vicino IR, quel blocchetto "non si scaldera' molto". Quello
nero che assorbe anche nel NIR si riscaldera' di piu' di quello nero che non
assorbe nel vicino IR....
Poi ovviamente vi saranno differenze fra la conduzione dei materiali che
permetteranno o meno al volume del blocchetto di riscaldarsi o meno, ma cio'
non e' rilevante per la tua domanda. Infine, considera che se fra i diversi
coloranti ce ne sono alcuni che facilitano fenomeni radiativi, quelli si
riscalderanno di meno....
Ciao
Alessandro
CBG_at_ENI-G
Received on Wed Feb 15 2006 - 10:31:49 CET
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