Re: dubbio quantistico piuttosto urgente... per favore!

From: marcofuics <marcofuics_at_netscape.net>
Date: 7 Feb 2006 05:28:15 -0800

3p ha scritto:
>. L^2 e L_z commutano e
> dunque vi sono stati del sistema che sono autostati di entrambi. Ma non
> possono esistere stati del sistema che sono autostati dell'uno ma non
> dell'altro?

Ciao
2 sono le strade : o ne vedi il senso logico (diciamo cosi' ne
interpreti l'essenza) e riesci a ricondurti al perche' succede (e nel
tuo caso riesci a vedere in modo logico xche' NON SUCCEDE) oppure ti
attieni al significato matematico e ne trai le corrette risposte.
In modo sincero e' il linguaggio matematico quello piu' potente, di
gran lunga rispetto a quello concettuale o logico, per interpretare
classi di fenomeni, ma d'altronde non risulta in esso sempre chiara a
prima vista la risposta a varie domande; non e' possibile eliminare
delle difficolta' intrinsecamente contenute nelle teorie, nelle
descrizioni fisiche degli eventi.
Studiare la matematica che sottende la meccanica quantistica e'
importante perche' (a mio avviso) tale teoria non ha ancora una chiara
interpretazione concettuale, e' l'embrione di teorie e modelli sempre
piu' evoluti.
Io ti suggerisco di affidarti alla matematica: se due operatori
commutano allora hanno un insieme completo di autostati in comune, vale
anche l'inverso; ma questa e' algebra.
Se invece cerchi di raffigurare la cosa in modo diverso puoi
interpretare la misura come il risultato che si ottiene avendo
applicato ad un sistema un certo operatore, quindi una coppia di misure
puo' dare, o meno, la stessa coppia di risultati qualora venga
invertito l'ordine temporale di esecuzione.
E' diverso (per la meccanica quantistica) misurare prima l'impulso e
poi la posizione dal misurare prima la posizione e poi l'impulso.
Received on Tue Feb 07 2006 - 14:28:15 CET

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