Re: condensatori in un tubo catodico

From: Roberto Rosoni <roberto.rosoni_at_gmail.com>
Date: Mon, 13 Feb 2006 00:05:24 +0100

rofilippi, 12 Feb 2006 14:31:04 -0800, ha scritto in it.scienza.fisica
su "condensatori in un tubo catodico":

> Ho visto negli schemi di tubo a raggi catodici che i due condensatori
> che orientano il fascio di elettroni sono disposti sempre il primo
> (collegato con la fonte di ingresso) con le lastre orizzontali
> (parallele al suolo), il secondo con le lastre perpendicolari al suolo.

Sei ossessionato dai condensatori... :-)
Di solito quelli che citi non vengono chiamati condensatori, ma placche
di deflessione elettrostatica.
Sono usate in tubi come quelli degli oscilloscopi e non nei televisori,
dove si preferisce la deflessione elettromagnetica anzich� quella
elettrostatica.

> C'� un motivo per cui sono in questa successione?

Non saprei, ma posso ipotizzare.

> A occhio potrebbero essere scambiate di posto senza che l'elettrone
> cambi di posizione sullo schermo. No?

No: pi� sono vicine al catodo che genera il beam, e a pari campo
elettrico, maggiore � la distanza dello spot sui fosfori rispetto al
centro del tubo. E' una questione di banale geometria.

Le placche che descrivi come orizzontali sono quelle della deflessione
verticale del beam. Nel caso degli oscilloscopi, quindi, averle per
prime aumenta la sensibilit� dell'apparecchio al segnale sotto misura.
La deflessione orizzontale, in quanto generata internamente, non ha
analoghe esigenze di sensibilit�.

> ps c'� qualcuno che mi sappia indicare su internet un sito dove
> illustra il tubo catodico al suo interno e il suo funzionamento?

Ti suggerisco di imparare ad usare google e google images. Per queste
ricerche � insuperabile.

-- 
Roberto Rosoni
<roberto.rosoni_at_gmail.com>
Received on Mon Feb 13 2006 - 00:05:24 CET

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