Il 27 Gen 2006, 21:29, Elio Fabri <mc8827_at_mclink.it> ha scritto:
> Tetis ha scritto:
> > Non mi risulta, fortunatamente, che esista lo stesso problema per la
> > letteratura sul momento angolare, ma forse e' stata solo una mia
> > trascuratezza.
> Esiste, altroche'!
> Mai sentito di fasi di Condon e Shortley e di fasi di Schiff?
> Influiscono sulle armoniche sfriche, e ovviamente sui coeff. di
> Clebsch-Gordan.
La fase di Condon Shortley l'avevo incontrata ma non ne
conoscevo il nome. Pensavo fosse piu' dovuta ad una differenza
di convenzione fra la rappresentazione delle armoniche sferiche
dai polinomi di Legendre e quella ottenuta applicando gli operatori
di discesa che non una differente scelta di fase negli operatori di
salita e discesa. Ma certamente si puo' ottenere la convenzione
"legendriana" semplicemente cambiando il segno agli operatori di
shift. Quando dicevo che non ho incontrato ambiguita' in letteratura
mi riferivo al fatto che e' standard definire J+ come J_x + i J_y. La fase
di Schiff onestamente non ho presente cosa sia, ancora ora, andro' a cercare
sul manuale di fisica atomica.
> > ...
> > Analogamente puoi iterare il procedimento e dedurre tu stesso
> > la formula di Racah. Che e' quella che trovi su molti libri.
> Pensa quanto sono vecchio: possiedo ancora gli appunti di un ciclo di
> lezioni di Racah, che tenne a Roma, in cui parlava di queste cose, dei
> diagrammi di Cartan per i gruppi di Lie, ecc.
Prolifico Racah. E' ancora sulla cresta dell'onda e le sue opere,
come quelle dei grandissimi del passato non sono ancora
state studiate per intero, ma e' uno dei piu' giovani fenomeni
quasi universali della scienza moderna. Secondo solo a
Neumann, Fermi, Bohr, sul piano di Ramsey, forse.
> --
> Elio Fabri
>
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Received on Mon Jan 30 2006 - 15:04:14 CET