Re: legge di Stevin e principio di Archimede

From: Danilo Giacomelli <danilo.giacomelli_at_tin.it>
Date: Mon, 30 Jan 2006 18:47:36 +0100

"dragonet" <denTOGLIQUESTOdra75_at_yahoo.it> ha scritto nel messaggio
news:mvKCf.55995$av6.34396_at_tornado.fastwebnet.it...
> Salve a tutti. Non ho capito bene in che modo sono correllati tra di
> loro legge di Stevin e principio di Archimede, e in che modo la prima
> permette di dimostrare o risalire alla seconda. Ringrazio chiunque mi
> possa chiarire questi concetti.

Consideriamo un parallelepipedo rettangolo di area di base S e altezza Dh
immerso in un liquido di densit� d in modo che la sua faccia superiore
giaccia a profondit� h.
Per la Legge di Stevino, la sua base sar� sottoposta ad un pressione
p(b)=d�g�(h+Dh) mentre la pressione sulla faccia superiore sar� p(s)=d�g�h.
Le forze che agiscono sulle due facce saranno F(b)=pb�S=d�g�(h+Dh) �S e
F(s)=ps�S=dl�g�h�S.
F(b) � chiaramente maggiore di Fs e la loro differenza � la spinta
idrostatica
I=Fb-Fs= d�g�(h+Dh) �S- d�g�h�S.
Raccogliendo i fattori comuni della differenza si ottiene
I= d�g�S�(h+Dh-h)= d�g�S�Dh= d�g�V,
essendo V= S�Dh.
d�g�V � proprio il peso del liquido che occuperebbe il volume V del corpo .

ciao

-- 
Danilo Giacomelli
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Se esiste il ketchup, non esiste Dio
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Received on Mon Jan 30 2006 - 18:47:36 CET

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