Re: Carica di un condensatore
rofilippi wrote:
> Se io carico un condensatore attraverso un generatore il fenomeno si
> spiega col fatto che tra un'armatura e un polo del generatore vi � uno
> spostamento di elettroni. Ora lo spostamento si giustifica se vi � una
> differenza di potenziale. Alla fine del processo vi sar� un equilibrio
> di potenziale nei conduttori che uniscono polo del generatore e
> armatura del potenziale. Quiesto significa che la distribuzione di
> cariche del conduttore � tale da ottenere un potenziale uguale in ogni
> punto. Ma questo significa che anche il filo conduttore che unisce
> lastra e polo si trova allo stesso potenziale e ci� si pu� supporre
> che anche ivi ci sia della carica.
> Cosa ne pensate?
> Grazie
definizione di conduttore...
un "materiale" che impone nulla la componente tangente del campo
elettrico sulla sua superfice.. da cui segue che il potenziale sulla
superfice sia costante.
come vedi non parla di cariche...
ma se il potenziale e' constante il lavoro necessario per spostare una
carica da un punto all'altro della superfice (ti sposti su un percorso
tangente) e' nullo
un condenstore carico quindi puo' avere cariche messe come vuole...
sai solo che non ti costa fatica spostarle...
la disposizione delle cariche dipende dal campo elettrico "applicato"
e nel caso di condensatore carico (senza altri campi in giro) le
cariche (in realt� si tratta di eccesso di cariche) saranno disposte,
nel caso di armature piane infinite, in modo uniforme sulle armature..
ricordati che per caricare il condensatore compi lavoro perche devi
spostare cariche da un conduttore all'altro.. ed e' questo "salto" che
costa..
per questo motivo se voglio "togliere" una carica in un punto qualsiasi
del conduttore faccio sempre la stessa fatica perche e' come toglierla
direttamente dall'armatura... poi ci penseranno loro a riposizionarsi
senza compiere lavoro..
Received on Fri Feb 03 2006 - 12:38:34 CET
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