Re: Einstein e Parmenide

From: Multivac85 <multivac85_at_gmail.com>
Date: Thu, 2 Feb 2012 11:18:06 -0800 (PST)

On 2 Feb, 17:19, liu <l..._at_liu.it> wrote:
> Salve,
> in un' intervista (vedi link sotto), Severino afferma:
>
> "..per la Teoria della Relativita' tutti gli elementi del mondo sono come
> gia' registrati in una "bobina" che contiene tutti gli eventi del mondo.
> Ma se tutti gli eventi stanno come tutti i fotogrammi in una bobina,
> allora non c'e' un passato, un futuro, un presente, si tratta soltanto di
> proiettare la bobina.."
>
> qualcuno sa spiegarmi come Einstein arriva a queste conclusioni sul
> Tempo, molto vicine a quelle di Parmenide?
>
> [il punto esatto si trova a 6' 30'']http://www.youtube.com/watch?v=8fpGSA_enAI

Qui

host.uniroma3.it/dipartimenti/filosofia/personale/pe.ppt

c'� proprio una presentazione del tema al riguardo

P.S.: peraltro anche Stephen Hawking a suo tempo ha sostenuto tesi
parmenidee, vedi "Dal big bang ai buchi neri" pag. 159-160

"C'e' la possibilita' che lo spazio-tempo sia finito e che nondimeno
non abbia alcuna singolarita' che ne formi un confine o un bordo. Lo
spazio tempo sarebbe allora come la superficie della terra, con
l'unica differenza di avere quattro dimensioni anziche' due. La
superficie della terra e' finita, ma non ha un confine o un bordo. Se
si parte per mare diretti verso ponente, non si cade giu' dal bordo
ne' ci si imbatte in una singolarita' ...
...La teoria quantistica ci ha dischiuso una possibilita' nuova, in
cui non ci sarebbe alcun confine allo spazio-tempo e quindi non ci
sarebbe alcun bisogno di specificare il comportamento a tale confine.
Non ci sarebbe alcuna singolarita' sottratta all'applicazione delle
leggi della scienza e nessun margine estremo dello spazio-tempo in
corrispondenza del quale ci si debba appellare a Dio o a qualche nuova
legge per fissare le condizioni di contorno per lo spazio-tempo...
l'universo sarebbe quindi completamente autonomo e non risentirebbe di
alcuna influenza dall'esterno. Esso non sarebbe mai stato creato e non
verrebbe mai distrutto. Di esso si potrebbe dire solo che E'."

Insomma, chi l'avrebbe mai detto che Emanuele Severino sta a braccetto
non solo con Albert Einstein ma anche con Stephen Hawking
nell'affermare l'illusione del divenire e l'immortalit� di tutti noi e
di ogni altra cosa nel mondo?

Ciao.
Received on Thu Feb 02 2012 - 20:18:06 CET

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