marcofuics ha scritto:
> Io andrei con calma, cosa significa causalita'? Se alla causalita'
> diamo quel senso comune allora e' scorretta la affermazione di Elio.
Forse prima di dire che e' scorretta dovresti accertarti di averla la
capita...
> Che la causalita' non possa essere imposta come condizione cio' non
> significa che non valga.
> E' chiaro che tutta la meccanica classica e quella quantistica
> implicano la (quella del senso comune) causalita', anzi la causalita'
> e' necessaria per la stessa costruzione di queste teorie.... (non
> sarebbe difficile riportare l'assenza della causalita' alla assenza di
> una velocita' limite).
Lasciando da parte la frase tra parentesi che non ho capito e non
interessa, la mia impressione e' che tu intenda per causalita' una
cosa diversa da quella che intendo io.
A quanto pare tu la leghi alla "struttura sequenziale del tempo", che
ovviamente esiste in tutta la fisica, classica come quantistica.
Viceversa quando io ho scritto
> Non c'e' niente nella MQ che imponga la causalita', come del resto
> non c'e' nella meccanica newtoniana.
intendevo che entrambe sono reversibili e percio' non c'e' nelle leggi
della meccanica niente che decida chi e' causa di chi.
Non a caso ho poi citato il problema della misura quantistica: li'
siamo in presenza di un fenomeno irreversibile, e certamente e'
l'interazione con lo strumento di misura che "causa" il famoso
"collasso del pacchetto d'onda".
> La questione e' profonda, non la liquiderei con troppa leggerezza.
Spero tu non credo di essere il solo capace di affrontare questioni
profonde...
O sei di quelli che solo perche' scrivono spesso in modo
incomprensibile, per cio' stesso sono convinti di scrivere in modo
profondo? :-))
Pino Giannetti ha scritto:
> Per comprendere meglio il concetto di causalit�, forse � meglio
> fare una distinzione tra violazione di causalit� e violazione di
> cronologia.
> Schematizzando:
> Evento A genera Evento B.
Cioe' A e' causa di B, o sbaglio?
> Violazione della cronologia: l'evento B accade PRIMA
> dell'evento A, ma non interferisce con questo.
Cioe' la causa precede l'effetto?
Questo nel linguaggio corrente della fisica si chiama "violazione di
causalita'".
Padronissimo di usare definizioni diverse, ma poi ti troverai nei guai
con qualsiasi libro...
> Violazione della causalit�: l'evento B accade prima dell'evento A ed
> interferisce con esso impedendo la generazione dell'evento B stesso.
Questo sarebbe il nipote che uccide suo nonno? :)
> Nella mia domanda iniziale chiedevo se esistevano in MQ delle
> soluzioni matematiche che potevano in qualche modo portare a risultati
> in disaccordo con il principio di causalit�, ma mi sono dimenticato di
> includere nella questione anche il principio di cronologia.
Non ho niente da aggiungere alla mia risposta.
Valter Moretti ha scritto:
> Inoltre anche dire che un '' effetto accada prima della sua causa'',
> mi pare poco sensato almeno senza una definizione decente di causa ed
> effetto. Chi ci vieterebbe di chiamare la causa effetto e l'effetto
> causa, ripristinando l'ordine normale delle cose?
Mi pare che ancor oggi la miglior definizione di causa/effetto sia
quella di Bacone: A e' causa di B se tolto A, B non avviene.
Qui a rigore la sequenza temporale non entra.
--
Elio Fabri
Received on Sat Jan 28 2006 - 21:46:35 CET