Re: Tesi su antenne grav. interferometriche

From: Elio Fabri <mc8827_at_mclink.it>
Date: Mon, 30 Jan 2006 21:00:16 +0100

Francesco Piastra ha scritto:
> quando si considera il tensore h(ij) di perturbazione della curvatura
> quale � il significato fisico della gauge di trasversalit�, e cosa
> significa fisicamente chiedere che tale tensore sia a traccia nulla?
> Il discorso della trasversalit� mi ricorda un po' la gauge di Coulomb
> che si fa per il campo libero in elettromagnetismo, ma per il discorso
> del tensore a traccia nulla non ne capisco il significato fisico
> neanche vagamente.
E' la stessa cosa.
Nel caso e.m. puoi sfruttare la liberta' di scegliere la gauge in modo
da rendere nullo il potenziale scalare e a divergenza nulla il
potenziale vettore (gauge di Coulomb, appunto).
Nel caso gravitazionale puoi scegliere la gauge in modo da
a) annullare le componenti non puramente spaziali di h
b) annullare la traccia
c) annullare la divergenza.
Questa sichiama la gauge TT (traceless transverse).

> Una seconda cosa che volevo chiedere riguarda il rumore e l'analisi
> degli spettri. Quando voglio vedere lo spettro di una funzione nel
> dominio del tempo ne faccio la trasformata di Fourier, ma ho visto che
> l'analizzatore di spettro (che ho usato fino all'altro giorno) non fa
> esattamente questo, ma fa lo spettro di potenza, cio� prima calcola
> l'integrale di autocorrelazione di questo, ne fa la trasformata di
> Fourier, e poi ne fa la radice... perch� prima si usa la funzione di
> autocorrelazione che significato ha (non ho mai fatto teoria del
> rumore) e che significato ha poi la sua trasformata di Fourier?
E' il teorema di Wiener-Khinchin: la TdF della funzione di
autocorrelazione e' la potenza spettrale.
Se pensi al lavoro di calcolo richiesto, vedi che in questo modo si
risparmia parecchio.

> Quest'ultima domanda l'ho fatta anche per capire un'altra cosa. Sto
> leggendo degli articoli che mi danno i valori previsti dei segnali
> gravitazionali previsti in termini di h=(DL/L), e poi mi danno per i
> vari tipi di rumore i valori equivalenti in termini dello spettro di
> potenza di h (h_tilde). Come faccio a confrontare queste grandezza e
> vedere se il segnale grav. � affogato nel rumore od � emergente da
> quest'ultimo?
Confesso che questa domanda non l'ho capita. Se puoi spiegare meglio...

Pero' una domanda ce l'avrei io: ma li' dove sei non puoi chiedere a
nessuno? Cominciando da chi ti ha assegnato l'argomento?
                                   

-- 
Elio Fabri
Received on Mon Jan 30 2006 - 21:00:16 CET

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