Re: Bande e livelli energetici

From: Elio Fabri <mc8827_at_mclink.it>
Date: Mon, 30 Jan 2006 20:59:40 +0100

Ulix ha scritto:
> Io credo che la domanda di Alexis � legittima, le imprecisioni con le
> quali l'ha fatta sono il segnale del suo grado di conoscenza della MQ
> e per questo non va criminalizzato. Ad uno studente di ingengeria
> informatica non si deve chiedere la conoscenza della struttura della
> materia sarebbe da folli, e non porterebbe nessun vantaggio a lui n�
> alla societ� che ha bisogno di esperti di informatica che non siano
> tuttologi ma bravi solo nel loro mestiere.
Scusa, ma perche' questa difesa d'ufficio?
Non mi pare che nessuno l'abbia "criminalizzato" (che se poi si
evitasse di sparare in ogni occasione questi paroloni, vivremmo tutti
meglio...)

Quanto a quello che la societa' richiede agli ingegneri informatici,
non e' cosi' semplice come credi.
A parte quella parolina che si dice "cultura", che male non fa a
nessuno, nel caso concreto faccio notare che nel futuro forse prossimo
ci saranno i computer quantistici. E quelli, sia dal punto di vista
software che hardware, richiederanno di capire piu' di qualche cosa di
m.q. e struttura della materia, a chi li vorra' progettare.

> SE sei curioso di tuo ti consiglio una pagina web che � alla tua
> portata perch� sei pur sempre un ing. ed hai studiato fisica 1 e 2 ed
> un poco di chimica. la pagina � la seguente:
> http://www.fisicamente.net/index-125.htm la prima parte la puoi
> saltare se ne hai voglia, poi do ve inizia il paragrafetto: LA TEORIA
> DELLE BANDE NEI SOLIDI ti potrai togliere le tue curiosit�, ci son
> analogia meccaniche molto utili.
L'ho guardata: Roberto Renzetti lo conosco da un sacco di tempo...
Forse un po' troppo semplificata, ma puo' andare come primo approccio.
Mi sarebbe piaciuto qualche numeretto: per es. perche' la dimensione
del gap fa un semiconduttore. Nominare kT ecc. non sarebbe stato
troppo.
(Comunque questa e' l'unica parte che giudico positiva del tuo
intervento: hai dato un'indicazione utile.)

> un'ultima cosa, sappi che le bdande non nascono perch� ci sono gli
> elettroni, nascono dal fatto che i livelli energetici atomici degil
> atomi presi singolarmente devono in qulache modo accoppiarsi tenendo
> conto del principio di esclusione quindi tutti i livelli energetici
> anceh quelli che in un singolo atomono son mai o quasi mai occupati e
> che per� esistono, danno vita a bande di energia che potranno a loro
> volta essere vuote ma che comunque esistono sempre.
No, scusa, qui non ci siamo.
1) E' gia' stato detto che il pr. di esclusione non c'entra un
benemerito ...
2) Invece gli elettroni c'entrano e come: i livelli energetici non
sono livelli di un puro spirito, ma di un elettrone. Se non ci fosse
un elettrone che interagisce con entrambi i nuclei (o i resti atomici)
vicini, quell'accoppiamento di cui parli non si capisce da dove
verrebbe fuori.
3) Poi gli elettroni interagiscono anche tra loro, e questo e' anche
piu' difficile da spiegare.

> Per esempio il livello 3s dell'idrogeno esiste anche se molto
> raramente l'elettrone dell'idrogeno lo occupa.
O bella! Se e' per questo anche il 2s...

> non badare a chi pretende assoluto rigore il rigore non � richiesto e
> spesso non esiste davvero
Non so a chi ti riferisci. Ma se per caso ti riferissi a me, non hai
capito proprio niente...
A parte la tua professione filosofica, che tralascio di discutere,
perche' mi pare assai poco ... rigorosa :-))
                                 

-- 
Elio Fabri
Received on Mon Jan 30 2006 - 20:59:40 CET

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