Re: Bande e livelli energetici

From: Elio Fabri <mc8827_at_mclink.it>
Date: Fri, 27 Jan 2006 21:27:19 +0100

Alexis ha scritto:
> riguardo la risposta di Tetis, non l'ho capita :-)
Non ti preoccupare: lui e' fatto cosi' ;-)
Vedi, Tetis sta a Pisa, ma se dovesse spiegarti come andare a Livorno,
non sarebbe capace di farlo senza tirare in ballo la curvatura della
superficie terrestre, i principali effetti climatici, il prezzo del
petrolio, e non so che altro.
Glielo dico sempre, ma sembra ci sia poco da fare :-(

A parte questo (e lo scherzo, che spero Tetis non prenda a male) il
problema non e' tanto semplice da poterlo spiegare in poche battute, e
soprattutto a uno che non sappia un po' di m.q.

> In merito alla formazione di bande il libro dice pi� o meno solo
> questo "[...]a causa del principio di esclusione, due elettroni aventi
> funzioni d'onda identiche non possono occupare lo stesso spazio e di
> conseguenza i livelli energetici si separano (si scindono) [...]"
Qui Tetis ha detto cose che non posso che sottoscrivere.
Se il libro e' tutto allo stesso livello (purtroppo tu non puoi
saperlo) faresti meglio a buttarlo nel piu' vicino cassonetto.

> la mia era solo una curiosit� ma vista la difficolt� incontrata nel
> capire la risposta di Tetis credo che due sono le possibili soluzioni
> 1) prendo il libro che mi hai consigliato e studio la cosa
> seriamente
> 2) da buon "ingegnere" informatico mi preoccupo di approfondire solo
> le mie conoscenze su Java lasciando ai fisici la fisica :-)
Qui la scelta e' tua.

> (e di questo sarenno contenti gli utenti di questo newsgroup ormai
> abituati al livello delle mie domande estremamente elementare ! )
Questo invece non devi dirlo. Se segui un po' il NG vedrai che domande
piu' o meno elementari (e la tua comunque non lo era) ce ne sono in
abbondanza, e nessuno, a cominciare dal sottoscritto, si sogna di
guardarle dall'alto in basso.
Anche perche' c'e' sempre da imparare: come minimo, cercando di vedere
come si puo' rispondere ;-)

Tetis ha scritto:
> ...
> La spiegazione corrente somiglia piu' a quella incomprensibile
> che ti ho scritto che non a quella del libro che hai citato.
> Posso provare a renderla piu' comprensibile, ma non so quanto
> ti interesserebbe alla fin fine.
> ...
Temo che anche questa non sia mica tanto easy...

Se andrai a guardarlo, l'approccio di Feynman e' completamente
diverso, e tutto sommato piu' agevole perche' si basa meno su un bel
po' di conoscenze precedenti (per es. in materia di onde).
Ma non e' facilissimo neanche quello.
                     

-- 
Elio Fabri
Received on Fri Jan 27 2006 - 21:27:19 CET

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