Re: Oggeti che superano 3 volte la luce?

From: pierluigilombardi <pierluigilombardo_at_virgilio.it>
Date: Tue, 24 Jan 2006 22:31:31 +0100

"Gigino Core Pazzo" <corepazzo_at_gmail.com> ha scritto nel messaggio
news:43d52031$1_1_at_x-privat.org...
> "gigio" ha scritto nel messaggio
> news:qr7Bf.141725$65.3997655_at_twister1.libero.it...
>>
>> Ciao , c' � un particolare che non hai compreso: che u e v sono di segno
>> opposto ....
>> quindi diventa :
>>
>> (u+(-v)) / (1+ (u(-v))/c^2) = 0/0
>>
>> Quindi non credo che tale formula sia adatta.
>>
>> Gigio
>>
> OK, vuoi fare la somma relativistica di u=c e v=-c.
> In pratica, hai un fotone A che si allontana da te a velocita' +c,

Significa che dal mio sistema di riferimento, vedo allontanare il fotone A
con velocit� c in una data direzione.

 un fotone
> B che A vede allontanarsi da se' a velocita' -c,

Significa che B � fermo nel mio sistema, e si muove in direzine opposta
a quella di A con velocit� c, cio� il mio sistema con il fotone B si
muovono nella stessa direzione con velocit� c rispetto al fotone A.

 e tu vuoi sapere a che
> velocita' vedi viaggiare B.

Se B si muove insieme al mio sistema nella stessa direzione, non posso
che concludere che viaggio con la stessa velocit� di B.


> Il risultato NON E' c-c=0.
> Ti faccio vedere che la velocita' risultante e' comunque c, anche se la
> suddetta formula non puo' essere applicata, poiche' i punti
> (+c,-c) e (-c,+c) del piano u,v sono gli unici due punti in cui la
> funzione di due variabili
> f(u,v)=(u+v)/(1+uv/c^2) non e' definita.
> Allora, tu sei solidale con un sistema di riferimento S (in pratica,
> impropriamente, ma intuitivamente, diciamo che S e' un sistema -non so,
> per esempio, una navicella spaziale- da cui tu osservi cio' che ti
> circonda e tu sei fermo rispetto a S).
> Rispetto a te, un fotone A si allontana a velocit� c; immaginiamo che A
> sia solidale con un sistema S'. In S', A vede B viaggiare a velocita' -c.
> Poiche' S' si muove rispetto ad S a velocita' +c, per il fenomeno della
> dilatazione dei tempi considerato nel caso limite, un qualunque intervallo
> finito di tempo tra due eventi, percepito da un osservatore solidale con
> S', a te, che sei solidale con S, appare infinito, cioe' il tempo in S' ti
> appare fermo
>
> (Elio e tutti, perdonatemi per l'inappropriatezza del mio linguaggio)
>
> e concluderai che B e' fermo in S'; dunque B, come tutti i punti solidali
> ad S' ed in particolare come A, ti appare allontanarsi a velocita' c.
>

Cosa ho sbagliato nelle considerazioni che ho fatto sopra?

> Ciao.
>
> --
> Gino, al secolo "Gigino Core Pazzo"
> corepazzo_at_gmail.com
>

Scusate l'intromissione

Pier Luigi Lombardi
Received on Tue Jan 24 2006 - 22:31:31 CET

This archive was generated by hypermail 2.3.0 : Sun Nov 24 2024 - 05:10:22 CET