"Mino Saccone":
> ...
> Quando pero', finita l'acqua in ebollizione, il liquido uscente provoca per
> inerzia un risucchio sufficiente ad aprire la valvola di prua... mah!
>
> In un pulsoreattore in fase gassosa la combustione avviene nel corpo del
> fluido in tempi brevissimi (millisecondi o meno) quindi l'inerzia o
> addirittura la risonanza ce la fa (ad aprire la valvola).
>
> Nel tuo caso il riscaldamento avviene per conduzione e quindi in tempi
> necessariamente lenti. Da qui i miei forti dubbi.
>
> Confesso di non saper fare i calcoli, puo' darsi che un tubo di uscita molto
> lungo, magari opportunamente divergente, riesca a "compiere il miracolo",
> ma, sulla carta, sarei molto dubbioso.
A sostegno dell'idea due cose:
1) Le pop-pop-boat:
http://www.nmia.com/~vrbass/pop-pop/
2) Uno studio di A.Reggiori (� il pdf scaricabile da questa pag):
https://www.cti2000.it/virt/cti2000/messaggiosingolo.php3?id=1191
Come puoi vedere, entrambi sviluppano un pulsogetto senza
valvola. Io vorrei invece percorrere proprio questa strada per
lasciarmi aperte altre possibilit�, ad es. una camera di scoppio
separata per generare i gas che mettano in moto il cilindro d'acqua.
Saluti e grazie.
Livio
Received on Sat Jan 21 2006 - 13:46:06 CET