On 14 Jan 2006 10:50:10 -0800, "Buckley" <alexisfree_at_libero.it> wrote:
>Data l'equazione di Schrodinger si introducono i 4 numeri quantici.
>Ora, senza entrare troppo nel dettaglio, che rapporti vi sono tra
>questi numeri e l'equazione di Schrodinger ?
Immagino che tu stia parlando dell'equazione di schroedinger applicata
al potenziale coulmbiano= il problema degli orbitali dell'atomo di
idrogeno.
Perch� messa come la scrivi la domanda ha poco senso: infatti
l'equazione si pu� applicare a ogni tipo di potenziale e per ogni
potenziale ci saranno numeri quantici diversi e con diverso
significato.
Ora non ricordo benissimo come si risolve, comunque se tu guardassi il
procedimento per risolvere l'equazione, che � piuttosto complesso,
vedresti come emergono questi numeri.
In pratica essi, da un punto di vista matematico, diventano delle
condizioni che derivano dalle particolari funzioni che risolvono
l'equazione, affinch� la soluzione abbia un significato fisico.
>Inoltre, se a diverse forme per gli orbitali corrispondono diversi
>momenti angolari e questi, per il postulato di Bohr sono quantizzati,
>� giusto dire che di conseguenza la forma degli orbitali �
>"quantizzata" ?
Mah, secondo me non ha molto senso dire cos�. Una forma pu� essere
quantizzata? Ha senso dirlo? Secondo me diventa una cosa puramente
descrittiva che ha senso solo se ci mettiamo d'accordo su cosa
significhi. Io lascerei perdere questa affermazione.
>Ultima domanda ? --sul mio libro viene introdotto il numero quantico
>magnetico che agisce sulla componente "z" del momento angolare.
>Poi viene introdotto il numero quantico di spin che agisce sulla
>componente lungo la direzione "z" del momento angolare di spin. Mi
>chiedo, questa componente "z" � la stessa che si considera per il
>numero quantico magnetico ?
Per quanto riguarda lo spin � opportuno precisare che nell'equazione
di schroedinger esso viene appiccicato dall'esterno. Ovvero uno pu�
risolvere l'equazione per l'atomo di idrogeno dimenticando
completamente che lo spin esiste e poi aggiungerlo alla fine quando ha
gi� in mano la soluzione.
In questo senso mentre i 3 numero quantici n, l, m derivano dalla
soluzione dell'equazione, per come � fatta, quelli di spin sono
aggiunti "a mano" a partire dalla teoria del momento angolare.
La componente z pu� essere riferita allo stesso asse del momento
angolare, ma in realt� non � importante questo dettaglio.
In generale il concetto � che se misuri lo spin lungo un asse
(chiamiamolo z) puoi trovare sempre e solo il valore +1/2 o -1/2.
Ciao
Rob
"... sembra di sentirlo ancora dire al mercante di liquore, tu che lo vendi, cosa ti compri di migliore?"
Received on Sun Jan 15 2006 - 13:58:23 CET
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