Re: energia interna e entalpia

From: Dario de Judicibus <ddj_at_mclink.it>
Date: Tue, 3 Jan 2006 22:46:43 +0100

"marcofuics" <marcofuics_at_netscape.net> ha scritto nel messaggio
news:1136285995.946358.127530_at_f14g2000cwb.googlegroups.com...

| Ciao, forse non ho capito bene qual e' la difficolta'..... comunque :
| H e' U piu' pv, e praticamente in un sistema essa � varia allo scambio
| di calore che avviene a pressione costante.....essa e' una funzione di
| stato.
| .... pero' puoi vederla come la funzione di stato che si ricava
| applicando la trasf.ne di Legendre all'energia U sul volume del
| sistema:
| L ( U,V ) ---> H

Credo che Rudi volesse avere un'indicazione che lo aiutasse a "capire" il
concetto, pi� che una definizione matematica. Purtroppo in Fisica questo non
sempre � possibile. A volte i fisici usano concetti che rappresentano
elementi matematicamente ben definiti ma che non hanno una controparte a
livello dei sensi. La difficolt� sorge dal fatto che in passato si partiva
dall'esperienza (calore, temperatura, pressione, sono tutti concetti dei
quali possiamo sperimentare direttamente l'esistenza) per arrivare alla
formulazione matematica. Oggi la teoria matematica e il calcolo numerico fan
s� che si trattino grandezze assolutamente "reali" per i modelli nei quali
operano, ma delle quali non abbiamo esperienza diretta. Da qui la difficolt�
a capirli. Ultima, ma non meno complessa, la nuova teoria secondo la quale
il nostro universo sarebbe tridimensionale, ovvero due dimensioni spaziali e
una temporale, mentre gravit� e la terza dimensione sarebbero "illusorie"
quanto lo � la forza centrifuga. Funziona molto bene e "rischia" di
risolvere finalmente l'annoso problema di una teoria quantistica della
gravit�, ma � ben difficile da digerire, no?

-- 
Dario de Judicibus - Rome, Italy (EU)
Site: http://www.dejudicibus.it
Blog: http://lindipendente.splinder.com
Received on Tue Jan 03 2006 - 22:46:43 CET

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