Re: Il secondo principio

From: Wakinian Tanka <wakinian.tanka_at_gmail.com>
Date: Thu, 8 Aug 2019 05:36:46 -0700 (PDT)

Il giorno giovedì 8 agosto 2019 08:45:03 UTC+2, Carlo Pierini ha scritto:

> Una cosa per volta. Prima dobbiamo accordarci sulla corretta definizione di
> moto inerziale e sulla distinzione inerziale/non inerziale; poi ti
> risponderò con piacere: gli esempi sono la mia passione.

Tu il 06/08 hai scritto:


"Un corpo in moto inerziale (in quiete o in moto rettilineo uniforme, cioè, non soggetto a forze risultanti) apparirà accelerato se osservato rispetto ad un sdr non inerziale (accelerato)."

Sottolineo la frase che ti avevo contestato, perche' vedo che non hai capito:

"in quiete o in moto rettilineo uniforme, cioè, non soggetto a forze risultanti".


Questa affermazione e' ERRATA in quanto "l'essere in quiete o in moto rettilineo uniforme", NON implica affatto che il corpo non sia soggetto a forze risultanti (non nulle, avresti dovuto precisare, ma comunque...).

Non hai ancora risposto a questa mia contestazione, che era l'unica che ti avevo fatto.

Riguardo ai "moti inerziali" non dobbiamo "prendere accordi" perche':

1. La fisica non si fa con "accordi tra me e te" ma con precise definizioni condivise nella comunita' scientifica.

2. Non era quello sul "moto inerziale" che ti avevo contestato e comunque a me non interessa ne' e' mai interessato discutere di cio' in questo thread.


E' come se io ti dicessi che ci sono Clarabella, Pippo e Topolino e gli ultimi due sono topi, tu mi contestassi che Pippo non e' un topo e io ti rispondessi: "una cosa per volta, prima dobbiamo accordarci sul nome <<Clarabella>>"...

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Wakinian Tanka
Received on Thu Aug 08 2019 - 14:36:46 CEST

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