Bender ha scritto:
> mettiamo caso che l'onda in esame sia una sinusoide, immaginiamola
> nello spettro di ampiezza, ora se la sorgente si muove a velocita
> costante(V1) l'osservatore sentira la sinusoide con un altra frequenza
> che rimane invariata; si puo dedurre che anche nel accelerazione che �
> avvenuta per portare la sorgente a V1 i valori delle frequenze
> rientrano nei valori tra la frequenza originaria e quella che si
> percepisce a V1? oppure si verifica una vera e propria distorsione
> come gia accenato prima causata dalla distanza continuamente diversa a
> causa delle varie velocita instantanee non proporzionali? grazie a
> tutti per l'attenzione
Non sono sicuro di aver capito la domanda, ma certamente durante la
fase di accelerazione l'onda ricevuta non e' sinusoidale: e' modulata
in frequenza (e anche in ampiezza, a dire il vero).
Questo e' ovvio, dato che una sinusoide la cui frequenza varia nel
tempo ... non e' una sinusoide.
Lo e' solo in modo approssimato, se la velocita' di variazione della
frequenza e' piccola, ossia se e' piccola l'accelerazione.
Pero' non mi chiedere lo spettro di frequenze ;-)
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Elio Fabri
Received on Sun Jan 01 2006 - 20:29:47 CET