Re: Newton ed Einstein

From: Ponentino <stud.ed2008_at_gmail.com>
Date: Fri, 9 Aug 2019 17:49:27 -0700 (PDT)

Il giorno giovedì 8 agosto 2019 08:45:03 UTC+2, Giorgio Pastore ha scritto:
> Il 07/08/19 22:57, Ponentino ha scritto:
> > Il giorno lunedì 5 agosto 2019 01:00:03 UTC+2, Giorgio Pastore ha scritto:
> ....

>
> Se il "mezzo" non ha nessuna caratteristica misurabile e non entra in
> modo diretto in nessun modello per le interazioni, il principio di
> economia (Occam e dintorni) porta ad escluderlo dalla descrizione e,
> finché non se ne trovi evidenza sperimentale, dalle indagini. La Fisica
> funziona così.


L'evidenza sperimentale dell'esistenza del "mezzo" è data da tutti i fenomeni che avvengono nello spazio "vuoto", perché senza la fisicità dello spazio non potrebbero avvenire.
(Il mezzo deve essere inteso come - spazio fisico dotato di proprietà fisiche -
e non come sostanza misteriosa contenuta dentro lo spazio, come erano i vecchi modelli di etere.)


>
>
> >> Densità di un mezzo che sta nello spazio può avere senso. Densità dello
> >> spazio non ha senso (anche se sei nell' ottima compagnia di Luciano
> >> Buggio su questa idea).
> >>
> >
> > Per me ha senso. Einstein ha scritto che le particelle , quindi la massa, sono effetti dell'energia nello spazio fisico.
>
> Dammi una citazione in cui si esprima così.

Citazione: Uber den Aether , pag. 85.
>

> > Perciò questo mezzo deve possedere una densità, che però noi non percepiamo. Riusciamo a percepire solo le particelle e i loro aggregati che si formano.
> >

> > [mod: mi pare che nessuno di quelli che sostiene che lo spazio possa avere una densita' abbia preso in considerazione la critica che e' stata rivolta a questa idea da vari postatori: la densita' e' il rapporto di due numeri, nel concetto di "densita' dello spazio" quali sono questi due numeri?]


Sono sempre kg/mc. Solo che noi riusciamo a percepire solo la materia ponderabile, o meglio le particelle elementari di cui è fatta che, come già detto, sono "stati speciali" dello spazio.
   
cut
> > La reale fisicità dello spazio è resa evidente da tutti i fenomeni fisici che avvengono nello spazio:
>
> >campi,
> Non richiedono un ruolo attivo nello "spazio" qualsiasi cosa tu voglia
> indicare con questo termine.

Allora ritorniamo ai campi fatti di niente, o come stati del nulla,
solo come puri formalismi grafici-matematici.
Idem per onde, curvatura, polarizzazione, ecc.
In particolare le onde gravitazionali quando
incontrano la materia sono in grado di modificarla.
Mi sembra un segno evidente della fisicità dello spazio
e una conferma che la materia, o meglio le particelle che la costituiscono,
sono dei particolari stati dello spazio.
 

> > polarizzazione, f.e.m. indotte, forze tra oggetti distanti,
>
> ancora concetti che non richiedono direttamente un ruolo fisico dello
> spazio.

Sono tutti fatti fisici reali che avvengono nello spazio
e senza un ruolo fisico dello spazio non potrebbero avere senso fisico.
Non dimentichiamo che associata ai campi e alla polarizzazione
nello spazio "vuoto"
c'è anche dell'energia, espressa in J/mc.
Che senso fisico potrebbero avere questi J/mc nel nulla del vuoto?
In che modo il nulla del vuoto può esprimere
in una determinata zona dello spazio tutte queste grandezze fisiche?
Mentre in un'altra zona esse possono essere tutte nulle.
Abbiamo forse il "nulla del vuoto" che cambia stato?

 

>
> > particelle virtuali, ecc.
>
> Le particelle virtuali sono un pessimo esempio. A parte che neanche loro
> richieono un ruolo attivo allo spazio, sono concetti matematici senza
> controparte fenomenologica.

Le cita anche Rovelli in - Sette brevi lezioni di fisica -.
Anche qui, abbiamo forse il "nulla del vuoto"
che fa apparire e sparire dentro di se delle particelle?
In uno spazio fisico, invece, tutto questo può avere
senso logico.


> > Ma non ti sembra grave che le idee di Newton ed Einstein
> > (espresse in scritti chiari e inconfutabili) siano state completamente stravolte?
> > Non può essere avvenuto solo per negligenza o dimenticanza.
>
> Appunto. Su queste basi non mi sento motivato a fare neanche speculazioni.

io invece ritengo molto grave che Newton venga proposto
come grande sostenitore dello spazio vuoto e delle
forze gravitazionali come proprietà intrinseche delle masse,
mentre, invece, si è espresso esattamente in senso contrario.
Anche per Einstein: tutti sanno che ha abbandonato l'etere dopo la RR.
Pochi, o pochissimi, sanno che ha proposto
lo spazio fisico con le sue proprietà fisiche -
come nuovo etere dopo la RG.

Ponentino
Received on Sat Aug 10 2019 - 02:49:27 CEST

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