Re: Bolla temporale

From: marcofuics <marcofuics_at_netscape.net>
Date: 15 Dec 2005 06:05:30 -0800

Dario de Judicibus ha scritto:

> Desideravo conoscere la vostra opinione su un'idea completamente astratta,
> da prendere cum grano salis, ma la cui analisi mi serve per una serie di
> motivi che esulano dal tema di questo NG.
>
> Supponiamo di essere riusciti in qualche modo a bloccare il tempo
> all'interno di una bolla di spazio di raggio tot, e supponiamo che tale
> bolla sia immersa nel nostro spazio in modo da essere solidale con ci� che
> la circonda. In pratica, immaginate che una bolla di spazio del diametro di
> 40cm all'interno del quale il tempo � congelato galleggi permanentemente al
> centro del vostro soggiorno. Si prescinde da come sia stato possibile far
> ci�, prendetelo come assunto.
>
Che idea!!!!
Molto bella...
Allora dal mio punto di vista ti dico :



> Prima domanda: si pu� dire che la temperatura all'interno della bolla � di
> zero gradi Kelvin? E' corretto da un punto di vista della definizione dello
> zero assoluto?
>

Si, dovrebbe proprio essere cos�, infatti la temperatura riflette
sostanzialmente il grado di agitazione dei microcorpi, la loro
eccitazione...energia ecc. ecc... ; ma qualsiasi di queste si pu�
manifestare solo con lo scorrere del tempo.

> Seconda domanda: se (1) � vera, ovvero, rimanendo tale temperatura allo zero
> assoluto, si pu� dire che non esiste alcun scambio di calore fra la bolla e
> lo spazio che la circonda? Ovvero, la bolla non si scalda n� lo spazio
> esterno si raffredda, dato che abbiamo assunto che tale condizione sia
> stabile?
>

Ovviamente, non si avrebbe alcuna interazione, di quelle che noi
conosciamo, proprio perch�, stando alla nostra conoscenza fisica, una
interazione indica scambio di energia; cosa vietata perch� l'energia
si manifesta attraverso il tempo: � in un intervallo di tempo che
l'energia pu� andare da un corpo all'altro, ma nella bolla rimane
questo tempo presente senza evoluzione.

> Terza domanda: se (2) � vera, ovvero, non essendoci alcun scambio di calore,
> � corretto affermare che se toccassimo la bolla NON ne riceveremmo alcuna
> sensazione, se non quella di un corpo solido a temperatura ambiente?
>
Ecco, quando io tocco, la sensazione tattile di un corpo mi viene data
da qualcosa che ha a che fare con la impenetrabilit� del sistema
molecolare dei due corpi: del mio dito che sostanzialmente incontra una
fortissima resistenza elettromagnetica quando cerca di compenetrare le
sue molecole con quelle del tasto del computer ( ad esempio ); e questo
per il tatto e la sensazione di solidit�... il fatto invece di toccare
ed avvertire il freddo o il caldo � legato al passaggio di calore,
cio� al flusso di energia...che potrebbero essere fononi nel corpo
solido ; ma comunque qui passo................

> Quarta domanda: se (2) � vera, ovvero, non essendoci passaggio di energia,
> si pu� affermare che la superficie della bolla rifletterebbe in toto
> qualsivoglia radiazione elettromagnetica che la colpisse, ovvero che, per
> noi, sarebbe totalmente riflettente?
>
Un fotone interagisce con gli elettroni ( di ci� che � nella bolla )
quando si verifichino delle condizioni.... stando a Feynman , con
qualche calcolicchio [ alla faccia del calcolicchio ] dovrebbe comunque
aversi una integrazione temporale delle varie possibili scelte di
ammino del fotone... nello spazio_tempo....ma un elettrone "congelato"
non sarebbe tenuto in considerazione... ad esempio non esprimerebbe
interazione magnetica..... cmq passo

> Grazie in anticipo. Faccio presente che, per quanto fantascientifica sia
> l'ipotesi iniziale (da assumere, non discutere), si tratta di domande serie
> e quindi mi servono risposte sostenute da considerazioni di carattere
> scientifico inoppugnabili. Grazie ancora.
>
> Dario de Judicibus


In sintesi debbo dirti che x me vale questo:
Semmai tu dovessi un giorno ricevere sul monte Sinai una illuminazione
e la conoscenza di come fermare il tempo in una bolla....non fare
assolutamente niente: l'intero universo collasserebbe, morrebbe!
Infatti, vuoi sapere xch�:
Se la tua bolla davvero � l� nel tuo salone, ma ancora tu non hai
dato l'OK, tutto ancora procede bene.... ma se tu dai l'OK ecco la
catstrofe:
tutto il tuo salone consta di atomi che continuamente cooperano al
mantenimento di una struttura in equilibrio, e lo fanno dinamicamente,
non credere che gli elettroni stiano solo scambiando fotoni con quelli
del proprio condominio ( con quegli elettroni e protoni dello stesso
atomo...... ) essi lo fanno con ogni elettrone che sta intorno.... e
poi anche con quelli lontani....insomma con tutto il salone!
La tua sensazione di spazio esteso, che delimita il salone, � legata
alla presenza dei tanti microcorpi infinitamente variegati che ( e
sono infiniti infatti i corpi che potrebbero esistere , anche solo in
quello stato fittizio che la teoria chiama virtuale ) lo "creano"
attraverso l'energia, essendo essi stessi energia, che
posseggono.....eh , intendiamoci, sto facendo un ragionamento alla pari
della bolla senza tempo...ASTRUSO...ma non dovrebbe essere difficile
demolire la possibilit� di dare esistenza ad uno spazio vuoto!
Ogni microcorpo ( mutuo da Davydov ) non ha una chiara disposizione
spaziale, anzi esso � dappertutto; potrebbe essere possibile per cos�
dire supporre che questo sia un unico corpo [ se fermione ] che
"risuona" sulle sue frequenze proprie in diversi punti.
Ora visto che il mondo � un unica entit�, bloccarne una parte
significherebbe propagare tale stasi al tutto. La stasi � la morte.
Received on Thu Dec 15 2005 - 15:05:30 CET

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