Re: Pentaquark?

From: Aleph <no_spam_at_no_spam.com>
Date: Tue, 06 Dec 2005 10:37:36 +0100

Tetis ha scritto:

> Il 28 Nov 2005, 15:38, no_spam_at_no_spam.com (Aleph) ha scritto:

> > A quanto pare un'altro abbaglio colossale (degno della memoria dell'acqua
> > o della scoperta della quinta forza) � stato preso negli ultimi due anni
> > da una discreta parte della comunit� scientifica dei fisici.
> > Il famoso pentaquark, teorizzato prima da D. Diakonov et al. e "osservato"
> > poi da ricercatori giapponesi e in seguito in molti altri laboratori in
> > giro per il mondo *non esiste*.

> Comunque, scusa se puntualizzo cosi' in ritardo, ma ho dovuto
> ripescare nella storia della vicenda, questa ricostruzione che dai
> degli eventi e' completamente falsante
...

Falsante? Solo perch� non ho riportato la storia e la preistoria (che non
conosco) di tutte le risonanze adroniche (vere o presunte) attorno a quota
1,54 Gev, provenienti da tutti gli esperimenti di fisica delle alte
energie del passato?
Al massimo si tratta di un'omissione piuttosto insignificante, considerato
che la storia del pentaquark in chiave moderna � proprio quella che ho
tratteggiato.

> e puo' essere responsabile
> della confusione che fai fra questa situazione e la beffa che citi.
...

La tua reazione dimostra una ipersensibilit� che francamente non
m'aspettavo e che altri fisici in questo thread (evidentemente un po' pi�
dotati di spirito) non hanno manifestato.
E' del tutto evidente che il parallelo con la beffa di Sokal ha un intento
ironico (nel primo caso, un fisico che beffa con finte scoperte alcuni
indirizzi culturali alla moda; nel secondo, sono un gruppo di fisici a
beffare - involontariamente - s� stessi e la comunit� scientifica di
appartenenza con una finta scoperta), davvero non l'hai colto?

> Gli articoli di Diakonov sono posteriori alla pretesa prima scoperta
> sperimentale, che veniva dal riesame di dati accumulati in passato
> da parte di Nakano.

Di questo non ho trovato traccia, la scoperta di Nakano che viene
riportata � quella del 2003.
Che poi dopo l'annuncio di Nakano molti siano andati a rivedere i dati di
molti vecchi esperimenti per cercare traccia delle risonnaze connesse alla
teta* � ovviamente vero, ma � cosa diversa.

> La prima predizione teorica di pentaquark porta firma italiana ed e'
> dovuta a Gabriele Veneziano e Giancarlo Rossi e risale al 1977.

Bisogna vedere con quali ipotesi fisiche a corredo e in base a quale
modello. A quanto ne so le teorizzazioni di Diakonov et al. sono cosa
diversa.

Il lavoro che citi styranamente non viene citato neppure in un articolo di
rassegna come questo (notare il grafico, davvero interessante a pag. 2):

http://www.phy.anl.gov/theory/2005/talks/yoh_1.pdf

Comunque, anche accogliendo codeste tue precisazione, non avrei cambiato
di una virgola il contenuto del mio post d'apertura.

> Della quinta forza so poco,
...

Era solo per portare un'esempio, relativamente recente, di *abbaglio
scientifico* in fisica, ma ce ne sono stati anche altri (sebbene non tutti
hanno avuto lo stesso clamore): carica frazionaria, fusione fredda,...

...
> mi ricordo a stento un numero di un articolo
> degli anni ottanta in cui si parlava di una forza di antigravita',
...

Mi sembra si parlasse di una forza a medio raggio, ma non ne ricordo le
caratteristiche.

> poi mi
> ricordo della pretesa scoperta di anomalie orbitali nelle sonde estreme,
> quelle che viaggiano ai confini del sistema solare, ma non ho capito se
> queste anomalie sono state accertate e spiegate.
...

La discussione � ancora in corso, ma il terreno mi pare alquanto
scivoloso: non credo che si giunger� a una conclusione condivisa in tempi
brevi.

> C'entra qualcosa con la quintessenza, e con la quinta dimensione di
> Kaluza-Klein?

La quintessenza � venuta sicuramente dopo, su Kaluza-Klein non so
rispondere.

Saluti,
Aleph


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Received on Tue Dec 06 2005 - 10:37:36 CET

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