"tu non sei il mio popolo" ha scritto:
> I pi� di 1000 articoli sono, come sempre in questi casi, il necessario
> flusso di calcoli, modelli, interpretazioni che non possono non venire
> fuori di fronte a quella che continua ad essere una delle possibili
> rivoluzioni dagli anni sessanta ad oggi del modello standard e l'unica
> novit� significativa di un campo di ricerca che rischia di morire del
> proprio successo predittivo.
E invece questa e' la cosa di cui non riesco a convincermi.
Non credo che occorrano 1000 articoli, e forse neppure 100...
Del resto sono sicuro che nessuno degli autori di quegli articoli e'
riuscito a leggere e a verificare tutti gli altri: secondo me nella
massima parte hanno solo lo scopo di dire "ci sono anch'io!"
> ...
> Che poi possano servire mille o diecimila articoli per capire se si � di
> fronte ad un nuovo fenomeno o ad un abbaglio non mi pare in alcun modo
> ragione per strabiliarsi. La Natura � sfuggente.
Mah...
Non era meno sfuggente un secolo fa, e se la sono cavata con molte
meno parole.
Erano molti meno quelli che ci lavoravano, e ciscuno di loro era assai
meno pressato di oggi dall'esigenza di pubblicare.
Che vuoi farci, sono pensieri di uno di un'altra generazione, e
soprattutto di uno che a essere larghi puo' mettere a suo titolo forse
50 articoli, di cui una decina (sempre a essere larghi) hanno lasciato
qualche traccia...
--
Elio Fabri
Received on Sat Dec 03 2005 - 20:37:04 CET