freenuma ha scritto:
> a volte mi sforzo di immaginare come avvengono i fenomeni elettrici,
> visualizzando mentalmente il comportamento degli atomi e degli
> elettroni nei conduttori.
Conosci quella vecchia canzone americana (vecchia quasi quanto me) che
comincia "Sometimes I wonder why I spend the lonely night ..." ? :-))
> ...
Il problema a risponderti e' il solito: quali basi hai?
Se le tue basi sono liceali, la risposta non e' facile: la trattazione
di una linea bifilare non e' semplice.
Ma e' un argomento di cui si e' gia' discusso in questo NG: prova a
vedere il thread "Dubbi su impedenza caratteristica" del marzo scorso
(se ricordo bene).
La discussione era molto vicina a quello che chiedi, ma non so se
riesci a seguirla.
Fammi sapere.
Luca Molari ha scritto:
> Ogni elettrone sente la forza (la tensione) che c'� in quel
> determinato punto, perci� non si muove in senso contrario alla
> tensione, bens� nel senso della forza che tu applichi.
> ...
Ecco, c.v.d. :)
A mio parere le tue non sono spiegazioni: quello che succede in una
linea bifilare e' ben piu' complesso di come lo racconti.
Per dirne solo una, hai ignorato il ruolo fondamentale del campo
magnetico.
Rimando anche te al thread citato sopra: poi possiamo riparlarne.
--
Elio Fabri
Received on Sun Nov 27 2005 - 20:16:29 CET